Un Wig è una parrucca, ma i giovani societari della WIG Society sono tutto meno che dei noiosi parrucconi, addetti a fiutar tabacco ed a starnutir sentenze. Anzi. Se c’è una cosa che immediatamente seduce, al primo ascolto di questo esaltante cd (il primo, credo, della «Società») è la loro capacità di vivere, e di condividere, il «divertimento» e la sorpresa delle musiche interpretate con una spontaneità ed uno slancio che animano e fanno vibrare di alata leggerezza il rigore dell’interpretazione (su strumenti che sono tutti, anch’essi, rigorosamente d’epoca).
Il video vi darà, per quanto possibile, un’idea di questo loro giocoso approccio alla musica e, sopratutto, di un modo di «essere insieme», in una fusione che non può venire soltanto dalla preparazione rigorosa e disciplinata, ma che è il segno del condividersi di umori e passioni in una vitalità che dà a questa musica le luci e le vibrazioni dell’avventura di una inattesa «notte galante».
A cornice del Quartetto in Sol magg. op.5 n.2 (Hob. II G4) di Joseph Haydn e all’apollineo e disinvolto virtuosismo dello strumento di Matteo Gemolo, il programma del CD proponeaffascinanti musiche quasi sconosciute (per quattro dei brani si tratta di una prima registrazione) per flauto, archi e basso, tutte della fine del ‘700. Ernst Eichner, Hans Heinrich Zielche, Johann Franz Xavier Sterkel, Joseph Schmitt, ma sopratutto Václav Pichl, con il suo Trio per violino e viola op.18, n.1, dall’apparente semplicità ma disseminato di complessità e tensioni che sono anch’esse occasione di sfida e giocosa esibizione per i super-virtuosi Conor Gricmanis e Blanca Prieto Acera accompagnati dal contrabbassista Elias Bartholomeus.
Galant Night Fever
Quartetti, Trio e Duetto per flauto, archi e basso – The WIG Society Chamber Music Ensamble – Arcana (63’33)