CD ed altre musiche di maggio, di Ferruccio Nuzzo
Pubblicato il 18/05/2025
Onore al corno del postiglione! Poi tre cd dedicati a Bach, uno a Ravel, le Opere concertanti di Olivier Calmel e i rari Quartetti per tre strumentiLa mia Musica.
Suggerimenti d’ascolto
di Ferruccio Nuzzo
Da qualche tempo la mia musica è costituita soprattutto – se non esclusivamente – dai cd; dopo tanti anni di critica musicale e discografica – sui giornali e alla radio, in Italia e in Francia, dove vivo ormai da vent’anni – mi sono ritirato in campagna e i miei concerti me li organizzo io, davanti al caminetto o a un tramonto coreografico – dipende dal programma e dalla meteorologia…
Il mercato del disco soffre, non ce la fa più, sta per tirar l’ultimo respiro – ormai sono anni che ce lo raccontano – ma continua a sorprenderci con apparizioni nutrite più dalla passione e dalle energie dei giovani interpreti che dagli interessi commerciali delle majors (Emi, Decca, Universal, RCA…).
Cercherò di condividere con voi le più entusiasmanti di queste sorprese, sperando di iniziare uno scambio che mi permetterà di far evolvere la rubrica secondo i vostri interessi e le nostre comuni passioni. Si tratterà di rapide presentazioni dei miei «coups de coeur», accompagnate dalla possibilità di brevi ascolti di estratti dei cd presentati.
Conto quindi sulle vostre reazioni e commenti, e che la mia cassetta delle lettere sia sempre piena di musica per voi!
Buon ascolto! Ferruccio Nuzzo
Pubblicato il 18/05/2025
Onore al corno del postiglione! Poi tre cd dedicati a Bach, uno a Ravel, le Opere concertanti di Olivier Calmel e i rari Quartetti per tre strumentiPubblicato il 7/04/2025
Le Clavecin en concert di Jean-Philippe Rameau per l’Accademia strumentale Italiana, le eroine dell’opera lirica reinventate da Théophile Alexandre e dal Quatuor Zaïde, poi Hortense Cartier-BressonPubblicato il 28/02/2025
Le Sonate per pianoforte di Mozart per il geniale direttore del Pomo d’Oro e i Concerti per violino di Prokofiev con Maria Milstein. Poi Gounod e D’Indy con i Solisti dell’Orchestra di Parigi, Célimène Daudet e Monpou, il violoncello di Jean Philippe Audin e il pianoforte di Işıl BengiPubblicato il 1/02/2025
Pianoforte e violino, ma sopratutto la viola da gamba per ben inaugurare in musica il nuovo anno: Bach e Abel per Lucile Boulanger, poi Il Pomo d’oro con Zefira Valova e Maxim Emelyanychev, la Divina Commedia di Marie Jaëll, Islamey di Mili Balakirev ed i Préludi di Aurelio CanoniciPubblicato il 3/09/2024
Roberta Invernizzi e l’Accademia Strumentale Italiana diretta da Alberto Rasi nelle opere dei grandi compositori dell’epoca d’oro del madrigale, Origami di Anthony Rozankovic e arie d’opera per festeggiare i sessant’anni di Roberto AlagnaPubblicato il 6/08/2024
Un cd di Laurène Helstroffer Durantel, eccezionale contrabbassista virtuosa, che è quasi un catalogo di riflessioni sulla musica per il suo strumento. Poi Bach per i due clavicembali di Loris Barrucand e Clément Geoffroy e due novità per festeggiare i dieci anni di vita di NoMadMusic: Marie Jaëll e Liszt...Pubblicato il 21/06/2024
L’integrale della musica per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven, un originalissimo cd dedicato alla musica per carillon e Roberto Alagna che celebra i suoi 60 anni con un programma dedicato a canti di ispirazione mistico/sentimentalePubblicato il 17/05/2024
I giovani musicisti della WIG Society sono tutto meno che dei noiosi parrucconi. Se c’è una cosa che seduce, al primo ascolto di questo cd, è la loro capacità di vivere, e di condividere, il divertimento e la sorpresa delle musiche interpretatePubblicato il 12/03/2024
La trasmissione dal Maestro al discepolo nel variegato mondo del canto barocco in Italia e le Variations Goldberg di Bach in una trascrizione per trio d’archi. Poi un altro Maestro (Gabriel Fauré) per altri discepli, la chitarra di Philippe Mouratoglou e l’incontro di due mondi attraverso la musica di Schittenhelm...Pubblicato il 2/02/2024
Il sublime mandolino di Anna Schivazappa, o un profumo d’Italia nella Francia del ‘700. Alcuni inediti ritrovati di Marais, Haydn e i suoi ammiratori, le ispirazioni gitane di Johannes Brahms e, per finire, il cuore in forma di fragola di PoulencNotifiche