Un altro libro su Venezia? o un pamphlet che aiuta a riflettere?

Pubblicato il 16 Novembre 2023 in , da redazione grey-panthers
Venezia

La città si è ripresa fin troppo bene dall’assenza di turisti che aveva caratterizzato la stagione della pandemia e ora è di nuovo sotto l’assalto dell’overtourism. Tiziano Scarpa, l’autore di Venezia è un pesce, affronta l’argomento con un’iperbole ironica e provocatoria

Lo scopo? svelare la complicata ed efficiente raccolta dei rifiuti che in una città destinata alla monocultura turistica sarebbero la grande risorsa del futuro.

Il volume di cui parliamo oggi appartiene alla serie The Passenger, edita da IPERBOREA e ha Venezia per protagonista.

The Passenger è una raccolta di inchieste, reportage letterari e saggi narrativi che formano il ritratto della vita contemporanea di un luogo e dei suoi abitanti. Cultura, economia, politica, costume e curiosità visti attraverso la testimonianza di scrittori, giornalisti ed esperti locali e internazionali. Tante storie e diverse voci che compongono un racconto sfaccettato ed eclettico, per scoprire, capire, approfondire, lasciarsi ispirare.

Ben si comprende come in questa serie di pubblicazioni possa essere presente Venezia, vista con gli occhi di oggi, dopo la crisi pandemica e le discussioni sul Moser.

La città si è ripresa fin troppo bene dall’assenza di turisti che aveva caratterizzato la stagione della pandemia e ora è di nuovo sotto l’assalto dell’overtourism. Tiziano Scarpa, l’autore del classico Venezia è un pesce, ha deciso di affrontare l’argomento con un’iperbole ironica e provocatoria svelando, dicevamo, la complicata ed efficiente raccolta dei rifiuti .

Venezia non è solo un over di turisti; è anche disertificazione

Nel volume si parla infatti anche di spopolamento della città insulare, raccontato dalla scrittrice Ginevra Lamberti, che suo malgrado ha dovuto lasciare la città. Ogni volta che vi fa ritorno segue una doppia geografia: da un lato i luoghi della memoria e del rimpianto, dall’altro gli indirizzi degli amici e delle amiche che nonostante tutto resistono e insistono a vivere a Venezia.

Ma l’esodo dalla città d’acqua verso la terraferma non è un fenomeno nuovo. Ne scrive Clara Zanardi, ricercatrice che ha compiuto lunghi studi sull’argomento e nel volume ricorda le radici lontane di questa «bonifica umana» che è la conseguenza di scelte politiche ben precise.

Anche il rapporto degli studenti con la città è cambiato, molti sono costretti a fare i pendolari e non la vivono più veramente come una volta. Questa la denuncia di Anna Toscano, poetessa che conosce bene il mondo dell’università, insegnando a Ca’ Foscari.

Più che un altro mondo, il polo industriale di Marghera invece è un altro pianeta, alieno, impiantato un secolo fa in un ecosistema così fragile per inseguire la chimera di una supposta modernità. Ne parla uno dei massimi esperti, l’ambientalista e attivista Gianfranco Bettin.

La Laguna veneziana è il territorio dei pescatori di moeche, i granchi in fase di muta, particolarmente suscettibili ai cambiamenti climatici e minacciati dai granchi blu. La giornalista Diletta Sereni ha incontrato gli ultimi moecanti che ancora praticano questo mestiere.

Per preservare la Laguna, prima dagli interramenti, poi dalle inondazioni, la Serenissima si è lanciata in imprese titaniche, ripercorse nel volume da Alessandro Marzo Magno, raffinato divulgatore storico che accompagna fino all’ultimo capitolo, quello del Mose.

Ad avere una particolare affinità con un ambiente lagunare sono i bangladesi, che costituiscono la prima comunità di stranieri a Venezia e soprattutto sulla terraferma, come racconta la giornalista mestrina Eleonora Vio nel suo reportage. Nonostante la loro posizione incantevole, molte isole della Laguna sono in stato di abbandono e vengono via via privatizzate e trasformate in resort diventando inaccessibili per i visitatori comuni.

Un gruppo di cittadini si è ribellato a questa sorte per l’isola di Poveglia e ha messo in moto un processo per fermare l’ennesima privatizzazione. La cronaca di questa resistenza, che testimonia della grande vitalità dell’associazionismo veneziano, è di Vera Mantengoli, giornalista esperta di cronaca locale.

Dulcis in fundo, come parlare di Venezia senza menzionare il Lido, luogo malinconico per eccellenza, soprattutto in autunno inoltrato o in inverno? Non a caso a restituire l’atmosfera speciale dell’isola è un poeta, Gianni Montieri.

Anche le rubriche di The Passenger Venezia portano firme prestigiose: da Chiara Valerio, che accompagna in un inedito percorso attraverso i giardini cittadini, ad Andrea Molesini, che firma i Consigli d’autore. Marco Baravalle, ricercatore e curatore, presenta uno sguardo critico sull’impatto della Biennale sulla città. La playlist è stata composta da un veneziano doc ed esperto musicale: Enrico Bettinello.

Un volume su Venezia da non perdere. Per chi la ama e, se c’è, per chi la detesta.

Venezia

PAGINE: 192

PREZZO: 22,00 €

USCITA: novembre 2023

FOTOGRAFIE: Matteo de Mayda

AUTORI: Gianfranco Bettin, Ginevra Lamberti, Vera Mantengoli, Alessandro Marzo Magno, Gianni Montieri, Tiziano Scarpa, Diletta Sereni, Anna Toscano, Eleonora Vio, Clara Zanardi

COLLABORATORI: Marco Baravalle, Enrico Bettinello, Andrea Molesini, Chiara Valerio

ILLUSTRAZIONI: Sarah Mazzetti

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