Cane miglior amico dell’uomo? Magari un tempo. Oggi i simpatici quadrupedi sono stati rimpiazzati dal freddo e insensibile computer. La rivoluzionaria sentenza è il risultato di un sondaggio condotto dalla rivista informatica britannica “Computeractive” in collaborazione con la “Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals” (RSPCA).
Nell’ordinare gerarchicamente le priorità quotidiane dell’uomo del terzo millennio, il 67 per cento delle persone intervistate (circa due mila lettori del periodico specializzato inglese) ha ritenuto il computer più importante del fidato amico quadrupede. Di contro, soltanto il 6 per cento degli individui ascoltati ha posizionato il cane al primo posto nelle attenzioni giornaliere.
Una statistica dalle dimensioni sorprendenti. Che la rivoluzione tecnologica degli ultimi decenni avesse rivoluzionato le abitudini di vita degli uomini era cosa nota. Che gli stessi amanti dei cani potessero innamorarsi del computer al punto da “dimenticare” gli amici fidati, del resto, era del tutto inaspettato. Eppure è così: quattro proprietari su dieci (e addirittura il 71 per cento dei giovani under 24, soprattutto uomini) hanno confessato di trascorrere più tempo davanti al computer che insieme ai propri cani. «Oggi i computer sono pratici e semplici da utilizzare – ha spiegato Paul Allen, direttore della rivista “Computeractive”, sulle pagine del quotidiano “Daily Mail” – Con un tablet si può navigare persino mentre si passeggia. E presto i computer ci porteranno anche le pantofole!». Un trend desolante e apparentemente inarrestabile per gli amanti dei cani.