Alessandra Ballerini, esperta avvocatessa dei diritti umani per l’immigrazione, nel suo libro
“ La vita ti sia lieve ” racconta storie di migranti, e di altri esclusi. Sono storie commoventi di bambini, di adolescenti, di donne che vivono nei Centri di identificazione ed espulsione (Cie) o nei centri di accoglienza e di primo soccorso di Lampedusa e d’Italia. Alessandra Ballerini è stata più volte in questi centri come consulente della “Commissione dei diritti umani ” per il Senato e in quei luoghi ha anche prestato con passione la sua opera di consulenza e di assistenza . Sono racconti toccanti, struggenti, specie quelli che riguardano le peripezie di bambini e adolescenti, di madri che che cercano di ritrovare i propri figli dopo aver affrontato tanti pericoli , e che oggi vivono reclusi .
” Ho visto occhi colmi di disperazione fissarmi dietro le grate -scrive- ho visto Zaccaria, rinchiuso a soli tre anni, soffrire di un dolore adulto, con una espressione che un bambino non dovrebbe mai avere. Ho visto mani cercare un varco tra le sbarre, cercare altre mani, un contatto”
Nella memoria commossa e implacabile di Alessandra (che tra l’altro è una splendida quarantenne e ha presentato l’altro giorno il suo libro a Milano allo Spazio Tadini ) si avvicendano le peripezie di madri combattive che cercano di avere la custodia dei propri figli, di bambini abbandonati a se stessi, e di uomini naufraghi in un paese spesso inospitale. Sono racconti di persone normali ed eroiche insieme, schiacciate da destini, ingiustizie, meschinità insopportabili. Si intrecciano alle loro, le vicende di donne e uomini giusti che a queste esistenze tendono una mano condividendone e alleggerendone, in parte, il peso. E così il lettore, si augura alla fine che la vita si faccia più lieve per tutti. Anche per coloro che spesso vengono dimenticati.
Il libro è edito da Melampo, e ha una prefazione dello scrittore Erri De Luca. Alessandra Ballerini collabora con Amnesty International, Terres des Hommes, la Caritas e la Comunità san Benedetto al Porto di Don Gallo. Per saperne di più visitare il sito : www.alessandraballerini.com
Una recensione di Laura Bolgeri