Ancora una volta, il pianeta rosso sorprende chi lo studia. La prima roccia analizzata su Marte dalla sonda “Curiosity” ha infatti una composizione “insolita” rispetto alle pietre fino ad ora conosciute sul Pianeta Rosso. Lo ha riferito Edward Stolper, dell’Istituto di Tecnologia della California e uno dei principali esperti scientifici della missione.
I ricercatori l’hanno chiamata “Jake Matijevic” in onore di Matijevic lo scienziato, un matematico diventato ingegnere che ha avuto un ruolo decisivo nella costruzione del Mars Science Laboratory.
“Questo tipo di roccia è molto simile nella sua composizione chimica a un tipo di pietra che si trova in numerose regioni vulcaniche”, ha spiegato Stolper. “Ma, in questa fase, con un solo esemplare marziano di questo tipo è difficile capire se sia stato prodotto attraverso lo stesso processo conosciuto sulla Terra”.
Sulla Terra, queste rocce generalmente si formano sulla crosta del pianeta grazie alla cristallizzazione di magma relativamente ricco di acque e sotto una forte pressione, ha aggiunto lo scienziato.
La roccia “Jake Matijevic” è stata esaminata a distanza dallo spettometro a raggi X Alfa (Apxs) con un braccio meccanico e grazie al laser ChemCam. La missione principale di “Curiosity”, lanciata il 26 novembre scorso da Cape Canaveral, è quella di trovare tracce fossili di vita microscopica.
Fonte: http://www.huffingtonpost.it/2012/10/12/curiosity-la-prima-roccia_n_1960794.html?utm_hp_ref=italy