CD ed altre musiche di Settembre, di Ferruccio Nuzzo

Pubblicato il 3 Settembre 2024 in , da Ferruccio Nuzzo

I prosaici, eccessivi calori dell’estate sono finalmente trascorsi cedendo ormai alla nostalgica dolcezza dell’autunno, ben evocata dalla musica di questo fascinoso cd, intitolato alle Dolcezze amarissime d’amore (un ossimoro, caro alla retorica poetica della fine del Rinascimento, che è anche il titolo di un madrigale di Giaches de Wert, maestro di cappella fiammingo che fu attivo in Italia nel XVI secolo, presente nel programma del cd con quattro composizioni).

Protagonista di questa magica rêverie è il soprano Roberta Invernizzi, sensuale e distante al tempo stesso, in un’atmosfera di nostalgica, rassegnata attesa. La sua interpretazione delle opere dei grandi compositori dell’epoca d’oro del madrigale  – Claudio Monteverdi, Gesualdo da Venosa, Luca Marenzio, Giovanni Gabrieli più altri meno noti – è esemplare, ma senza alcuna di quelle rigidezze che potrebbero diminuirne lo slancio poetico. L’Accademia Strumentale Italiana, diretta da Alberto Rasi, l’accompagna magistralmente, creando, di tanto in tanto, degli incantevoli «cambiamenti di scena» strumentali (Girolamo Frescobaldi, Gioseffo Guami, Luzzasco Luzzaschi, Tarquinio Merula) che rendono ancor più prezioso il suo ritorno.

O Dolcezze Amarissime

Madrigali, Ricercali and Canzoni strumentali at the turn of the 17th Century, Italy – Roberta Invernizzi: soprano, Accademia Strumentale Italiana, Alberto Rasi – Fineline Classics (57’46)



ORIGAMI 

Anthony Rozankovic : Œuvres pour piano – Louise Bessette: pianoforte – ATMA Classique

Conosciuto sopratutto per la sua musica scritta per il cinema ed eseguita in versione orchestrale, Anthony Rozankovic sorprende e coinvolge con questi 16 brani trascritti in una versione più intima, quasi ascetica, ed interpretati al pianoforte da Louise Bessette. Siamo abituati alle colonne sonore che, pur se affascinanti e coinvolgenti, sono sopratutto funzionali, ma questa musica, eclettica e densa di contrasti, sorprende per le sue evocazioni, mai diluite dagli sviluppi formali né dalle gioiose metamorfosi.

Ogni brano, come ben suggerisce il titolo del cd Origami, si articola nel suo sviluppo in angolazioni diverse, generando altrettante figure, numerose ma tutte obbedienti ad un magico, premeditato equilibrio che la sensibilità dell’interpretazione di Louise Bessette illumina di infinite sfumature. 

Roberto Alagna 

60 – Roberto Alagna: tenore, Morphing Chamber Orchestra, Roberto Croci – Aparté 

È questo il secondo cd che Aparté dedica a Roberto Alagna in occasione del suo sessantesimo compleanno (del primo ho parlato nella rubrica del mese di giugno). Questa volta Roberto ha scelto il repertorio che lo ha reso famoso nei quaranta anni della sua straordinaria carriera, cioè quello dell’opera lirica. Arie note, del genere piuttosto eroico-romantico, come O inferno! Sento avvampar dal Simone Boccanegra di Giuseppe Verdi, Mein lieber Schwann dal Lohengrin di Richard Wagner o la serenata (in francese) Au clair de la lune di Leoncavallo, ma anche brani meno noti di Adam, Moniuszko e Tchaikovsky.

Ovunque Roberto, validamente accompagnato dalla Morphing Chamber Orchestra diretta da Roberto Croci, è all’altezza della sua reputazione, convincente ed esaltante nell’illustrazione dei sentimenti che brillano di tutti i fuochi del palcoscenico. Anche qui, il programma termina con un brano dello stesso Alagna: questa volta Sognare.