“Avarizia”, di Emiliano Fittipaldi

Pubblicato il 4 Novembre 2015 in , da redazione grey-panthers

Che in Vaticano alligni il vizio dell’avarizia è stato spesso denunciato, da Dante alle pagine di cronaca di oggi, ma si tratta quasi sempre di scoop per sentito dire, intercettazioni spesso smentite, voci di corridoio. Emiliano Fittipaldi, che da anni segue questi temi per “L’Espresso”, ha raccolto da fonti confidenziali una grande quantità di documenti interni del Vaticano – verbali, bilanci, relazioni – e grazie a questo è in grado di tracciare le prime mappe dell’impero finanziario della Chiesa: dai lussi (quasi) innocenti che si concedono i cardinali alle frodi milionarie, dagli investimenti favolosi in tutto il mondo al gigantesco affare degli ospedali, dalle trame dello Ior alla reale consistenza del tesoro del papa. Un vero fiume di rivelazioni. La Fondazione del Bambin Gesù, che raccoglie le offerte per i piccoli malati, ha pagato parte dei lavori fatti nella nuova casa del cardinale Tarcisio Bertone. Il Vaticano possiede case, solo a Roma, che valgono quattro miliardi di euro. Lo Ior non ha mai consegnato alla Banca d’Italia la lista di chi è scappato con il bottino all’estero, nonostante l’avesse promesso. Per fare un santo, o anche solo un beato, bisogna pagare centinaia di migliaia di euro. E l’uomo che il Papa stesso ha scelto per rimettere a posto le finanze vaticane, il cardinale George Pell, ha speso per se stesso e i suoi amici, tra stipendi e vestiti su misura, mezzo milione in sei mesi. Un’inchiesta tutta fondata su documenti inediti e fonti interne alla curia, che fotografa un momento cruciale della storia vaticana, in cui un Papa di nome Francesco sta saggiando la forza e la resistenza di quel vizio capitale cresciuto come un parassita nella fibra stessa della sua Chiesa.

 La discussione

Quanto è grande e dove si trova il patrimonio del Vaticano? Dove vanno a finire i soldi delle offerte, dell’otto per mille, delle diocesi? Chi tradisce papa Francesco per trenta denari (e, spesso, per molto di più)? Perché Emiliano Fittipaldi parla di “Avarizia”? Un libro da leggere per essere consapevoli della storia del nostro momento, sia che si voglia sostenere idealmente questo Papa così alternativo, sia che si viva fuori da ogni fede.

Disponibile dal 5 novembre

 

Emiliano Fittipaldi

Emiliano Fittipaldi è nato a Napoli nel 1974. È giornalista de “l’Espresso”, dopo aver lavorato per il “Corriere della Sera” e per il “Mattino”. Per le sue inchieste ha vinto il premio Ischia, il Gaspare Barbiellini Amidei e il Sodalitas. Ha scritto Così ci uccidono (Rizzoli, 2010) e, con Dario Di Vico, Profondo Italia (Rizzoli, 2004). Per Feltrinelli ha pubblicato Avarizia. Le carte che svelano ricchezza, scandali e segreti della chiesa di Francesco (2015).