Genova regina di fiori con Euroflora

Pubblicato il 23 Aprile 2025 in , , da redazione grey-panthers
Euroflora

Dal 24 aprile al 4 maggio 400 florovivaisti e 154 giardini in mostra. Eventi, visite guidate, incontri divulgativi, laboratori e spettacoli in una città tutta da vivere. Eccellenze produttive tra architettura del paesaggio e sostenibilità ambientale, turismo consapevole e ricerca

La bellezza, i colori e i profumi di Euroflora, tredicesima Mostra internazionale di piante e fiori, a Genova dal 24 aprile al 4 maggio. Una manifestazione che guarda al florovivaismo a 360°, partendo dalle eccellenze produttive spazia dall’architettura del paesaggio alla sostenibilità ambientale, al turismo consapevole e al mondo della ricerca. La nuova sede nell’ex quartiere fieristico, oggi trasformato in Waterfront di Levante, grazie a un importante progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano. Un percorso nuovo e spettacolare, fronte mare, che parte dal nascente parco urbano entra nell’arena centrale del nuovo Palasport e prosegue negli spazi del Piazzale Mare e sul percorso espositivo galleggiante in Marina per approdare poi sui due piani del padiglione Jean Nouvel. Una varietà e un’ampiezza di spazi che consente l’esposizione di ogni tipologia di piante e il ritorno in grande stile di fiori recisi, composizioni floreali e bonsai e offre quattro arene per incontri, spettacoli e laboratori oltre a cinque sale per convegni, incontri tecnici e trattative. Nuovi spazi per il Mercato Verde, tradizionalmente dedicato alla vendita di piante, agli arredi e alle attrezzature da giardino.

Il progetto della manifestazione, firmato dall’architetto Matteo Fraschini, si dipana tra arte e natura: quattro installazioni, denominate “Origami Verdi” orientano e caratterizzano il percorso che si sviluppa lungo oltre quattro chilometri. Evocando la famosa pratica orientale di piegatura della carta elevano il suolo fino a farlo diventare immagine, superficie verticale verde e ricca di colori in dialogo con l’orizzonte. Sono strutture che superano anche i 10 metri di altezza e reinterpretano liberamente la figura della vela, del fiore (la strelitzia) e della rete da pesca a rappresentare il forte legame del territorio ligure con il suo mare aperto sul mondo.

Euroflora

Per Euroflora nuovi spazi espositivi

Lungo il percorso installazioni pensate ad hoc permetteranno al visitatore di alzarsi rispetto al livello del suolo per poter godere di una vista d’insieme della manifestazione: un “mirador fiorito” affacciato sul mare in Piazzale Kennedy e un ponte pedonale di più di 100 metri nel padiglione Jean Nouvel avranno appunto il ruolo di valorizzare gli allestimenti nel loro insieme. Tali strutture saranno accessibili a tutti. Euroflora è anche pensata come luogo di condivisione e di scambio di competenze, suggestioni e passioni. Quattro “Arene” accoglieranno eventi, dimostrazioni e dibattiti. Il Palasport, luogo storico per Euroflora, avrà un allestimento specifico nell’arena centrale. Come canne d’organo, una cortina continua di tubi di cartone riciclato e riciclabile al 100% accompagnerà il visitatore dall’ingresso fino alla cavea disegnando a terra 6 petali che valorizzeranno l’installazione centrale in dialogo con il celebre toroide esistente. Come tradizione il Palasport ospiterà l’esposizione del Comune di Genova, che si ispira la tema delle quattro stagioni e che tra le scenografie include alcune riproduzioni di stampe giapponesi a tema floreale provenienti dal Museo di Arte Orientale Edoardo Chiossone. Euroflora prosegue nell’area della Marina dove, per la prima volta, parte del percorso espositivo sarà realizzato direttamente sull’acqua. Il piano terra del padiglione Jean Nouvel sarà caratterizzato dal già citato “Origami Rete” e dalla passerella rialzata. Al primo piano troveremo le composizioni floreali, i fiori recisi e le collezioni di bonsai. Tra le fonti di ispirazione per i floral designer alcune riproduzioni di tele a tema floreale della collezione dell’Albergo dei Poveri di Genova. Il Mercato Verde, epilogo di questo racconto fatto di colori, permetterà al visitatore di portare a casa il ricordo di una giornata speciale.

Un giro d’Italia tra le migliori produzioni florovivaistiche made in Italy con 400 florovivaisti e 154 giardini in mostra, dalla Liguria al Piemonte e alla Lombardia, dalla Toscana alle Marche, dalla Campania alla Puglia e alla Sicilia con presenze individuali di alcuni tra i migliori florovivaisti italiani, università, collettive coordinate da Associazioni di produttori e Regioni. Tra le novità di quest’anno, il Museo Egizio di Torino, con la ricostruzione di un giardino di piacere dell’antico Egitto risalente al cosiddetto Nuovo Regno (1539-1076 a.C.) e frutto di un progetto di archeobotanica, riguardante il paesaggio, i giardini e gli orti nell’antico avviato nel 2022 e curato da un team di illustri egittologi. La rinascita, tema centrale di Euroflora 2025, trova perfetta consonanza in uno dei concetti fondamentali che attraversa la cultura dell’antico Egitto: “wehem mesut”, cioè nuova nascita, nuovo inizio.  E poi il Parco nazionale delle Cinque Terre, il Reparto Carabinieri Biodiversità e la presenza straordinaria dell’Istituto Italiano di Tecnologia che mostrerà alcune delle tecnologie sviluppate nel campo dell’agricoltura 4.0, sostenibilità e tecnologie bioispirate a piante e semi. Sempre in campo tecnologico sarà in mostra la serra spaziale progettata da Space V con il coordinamento dell’astronauta Franco Malerba.

Sul piano internazionale, accanto alle partecipazioni francesi, le gemellate Floralies de France e Nirp, spiccano le conferme del Jardin Exotique di Monaco con i suoi splendidi esemplari di piante succulente, della Spagna con Murcia, capoluogo del più importante distretto ortofloricolo iberico. Sempre dal continente asiatico graditissimo il ritorno della Thailandia e per la prima volta si annuncia la presenza del Bhutan, l’unico stato al mondo con il FIL – indice di misurazione del Fil- Felicità Interna Lorda al posto del Pil. Il piccolo regno dell’Himalaya orientale, che da sempre punta sull’ecosostenibilità, ha come fiore nazionale il rarissimo papavero blu e, come pianta, il cipresso.

Gli eventi collaterali di Euroflora

Fra le novità di questa edizione di Euroflora2025 ci saranno gli ampi spazi a disposizione dei vari eventi collaterali che moltiplicheranno i momenti di approfondimento e intrattenimento, per tutto il pubblico e per gli addetti ai lavori, Quattro sono le Arene riservate agli incontri aperti al pubblico, di cui una dedicata quasi esclusivamente all’attività dei floral designer e dei maestri bonsaisti, cinque le Sale meeting nel piano ammezzato del padiglione Blu. A fare da trait d’union la musica con una serie di eventi coordinati da Associazione culturale LM European Music e Riviera Music Entertainment. Da segnalare Euroflora incontra, un ciclo di quattro appuntamenti con alcuni volti noti al grande pubblico, come i divulgatori scientifici Stefano Mancuso e Mario Tozzi, il maestro d’orchestra Peppe Vessicchio e il giornalista e conduttore tv Federico Quaranta.

Euroflora

Euroflora Young, l’amore per il verde sboccia nell’infanzia

Il ruolo didattico di Euroflora si esprime storicamente nella collaborazione con l’Istituto Agrario Marsano di Genova, grazie all’impegno dei docenti e degli studenti che svolgono un importantissimo lavoro di preparazione e di manutenzione e allestiscono un’importante area espositiva.

Per i più piccoli Euroflora offre laboratori, giochi e spettacoli. Un contest di progettazione, riservato ai bambini delle ultime classi della scuola primaria finalizzato ad accrescere l’amore per le piante, è stato organizzato in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale della Liguria e il Blue District e ha il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Il tema riguarda la progettazione di spazi dedicati al verde nell’ambito delle scuole: dalla cura di una semplice piantina a quella di una aiola, spazi permettendo. Il Reparto Tutela Biodiversità dei Carabinieri organizza un intenso programma di laboratori dedicato ai bambini.

Dettagli di Euroflora

dal 24 aprile al 4 maggio – Genova, Waterfront di Levante (ex quartiere fieristico)

Orari: tutti i giorni dalle 9 alle 19

Prezzi: Intero: € 25,00 + € 1,50 prevendita – Ridotto: € 18,00 + € 1,50 prevendita – Ingresso gratuito per: per disabili e accompagnatore; bambini under 6. I biglietti si acquistano sul sito o su www.ticketone.it e nei punti vendita convenzionati Ticketone.

All’ingresso della manifestazione sarà attivo un servizio biglietteria.

Informazioni: info@euroflora.genova.it +39 010 2485711

 

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