Almeno una cosa buona la crisi l’ha portata: la qualità dell’aria che respiriamo. Dai recenti dati statistici effettuati dal Centro ricerche Continental autocarro si evince un risultato molto importante e positivo per coloro che vogliono bene all’ambiente: rispetto ai primi cinque mesi del 2012 si è avuta una flessione del 10,3% in meno, qualcosa pari a 4.652.328 tonnellate in meno. I dati si riferiscono alle eemissioni di CO2 derivanti dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione.
Analizzando il risultato si capisce come esso derivi da un fattore fondamentale: con la crisi attuale e i costi alle stelle tutti quanti stanno limitando al massimo i consumi, valutando l’acquisto di auto ibride o che comunque consumano meno di quelle attuali.
Una parte importante di questa flessione delle emissioni di CO2 è anche rappresentata dagli autotrasportatori che, usufruendo dell’ecobonus, accettano di far viaggiare i loro mezzi sui traghetti delle invece che su asfalto.