Cinque proposte di etichette che si abbinano alle zuppe di pesce di diversa composizione, esaltando le caratteristiche uniche di ogni piatto. La scelta dei vini è molto varia e comprende bianchi, rosati e anche rossi
Le zuppe di pesce, nate come piatto povero, si sono evolute rivelandosi una prelibatezza gastronomica. Originariamente preparate dai pescatori con il pesce invenduto, oggi sono piatti ricchi e saporiti realizzati con pesci pregiati, spesso di scoglio, molluschi e crostacei. La loro complessità dipende dalle varietà ittiche utilizzate, dalla presenza di pomodoro, dall’impiego di verdure aromatiche come aglio e cipolla, e dall’uso di erbe aromatiche e di spezie. Di conseguenza, la scelta dei vini è molto varia e comprende bianchi, rosati e anche rossi. Proponiamo cinque etichette che si abbinano magnificamente alle zuppe di pesce di diversa composizione esaltando le caratteristiche uniche di ogni piatto. (In apertura, foto di Riccardo Lettieri)
Colli Maceratesi Ribona DOC Recina Conti degli Azzoni
Prodotto con uva ribona, conosciuta anche come maceratino, autoctona della provincia di Macerata. Dopo la fermentazione, il vino matura per 12 mesi in acciaio e affina per ulteriori 8 mesi in bottiglia.
Note sensoriali Colore brillante nel calice. Al naso e al palato rivela complessità grazie alla lunga maturazione, con un profilo secco, sapido e raffinato. La vivace freschezza rende ogni sorso piacevole e mai stancante, ideale per esaltare la varietà di sapori di un brodetto di pesce dell’Adriatico.
Fonsé Irpinia Rosato DOC Fonzone
Prodotto esclusivamente da uve aglianico, questo rosato subisce una fermentazione parte in acciaio e parte in barrique di più passaggi. Il processo permette di preservare la freschezza e, allo stesso tempo, di sviluppare una struttura aromatica complessa.
Note sensoriali Colore rosa tenue. Al naso si percepiscono delicati aromi floreali e fruttati, con note di frutta tropicale. In bocca è fresco, sapido, con una mineralità leggera che conferisce dinamismo. Il finale è lungo e persistente, con un tocco di salinità che invita al sorso successivo e si abbina a zuppe di pesce con nota di zafferano in stile bouillabaisse.
Exultet Fiano di Avellino DOCG 2023 Quintodecimo
Nasce da uve fiano provenienti da un unico vigneto a 570 metri di altitudine. La fermentazione avviene in acciaio per il 70%, mentre il restante 30% fermenta in barrique. Il vino affina otto mesi sui lieviti fini prima di essere imbottigliato.
Note sensoriali Di colore giallo paglierino con riflessi verdi, al naso emergono profumi di tiglio, acacia, timo e frutta candita. In bocca è armonico, con una freschezza vivace e una leggera salinità che lo rendono elegante e appagante. Da stappare con zuppe di pesce saporite preparata con triglie di scoglio e scorfano.
I Sodi del Paretaio Chianti DOCG Badia di Morrona
È un Chianti prodotto con il 90% di sangiovese e il restante 10% di merlot e di syrah. La fermentazione viene svolta in acciaio a temperatura controllata con macerazioni brevi per ottenere un vino di grande bevibilità. A fine anno la massa è assemblata ed è affinata in cemento vetrificato.
Note sensoriali Possiede colore rosso rubino limpido. Profumo di frutta matura rossa, con note floreali e presenza di ricordi vegetativi, di macchia mediterranea. In bocca si coglie la gioventù e con freschezza ben espressa, conferisce una piacevole tensione e persistenza. È un vino da consumare giovane perfetto con il cacciucco livornese.
Sauvignon Trentino DOC Cantina Lavis
Le uve sauvignon sono raccolte verso la terza settimana di settembre, nella Valle di Cembra. Dopo una pressatura soffice in atmosfera inerte per evitare ossidazioni, il mosto viene decantato staticamente e la fermentazione alcolica avviene in acciaio. Il vino matura sui lieviti fini per 4-5 mesi, con il 10% affinato in botti di legno. Dopo l’assemblaggio finale è affinato in bottiglia fino alla commercializzazione.
Note sensoriali Colore giallo paglierino con riflessi verdi. Al naso, si percepiscono sentori di bosso, sambuco e frutto della passione, accompagnati da ricordi di pesca e di papaya su uno sfondo floreale. Al palato è fruttato, teso e lungo, con una piacevole salinità che bilancia la freschezza. Da abbinare a zuppe di pesce con presenza di erbe aromatiche ben caratterizzate quali il finocchio selvatico o l’aneto.
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