Interessanti agevolazioni fiscali vengono concesse in caso di lavori di ristrutturazione o riqualificazione energetica delle parti comuni dei condomini. Per chiarire i tanti dubbi sollevati dai contribuenti in merito, ENEA ha pubblicato un utile e sintetico vademecum.
Gli interventi di riqualificazione energetica realizzati su parti comuni degli edifici condominiali che rientrano tra quelli previsti per accedere alle detrazioni fiscali del 70%, o 75%, sono:
- quelli che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo;
- quelli finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media prevista dal Dm sviluppo economico del 26 giugno 2015 (“Linee guida nazionali per la certificazione energetica”).
Le detrazioni spettanti vengono calcolate su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 euro per ciascuna unità immobiliare che compone l’edificio.
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La documentazione relativa agli interventi effettuati, necessaria per accedere alle detrazioni fiscali, deve essere inviata all’ENEA a partire dal prossimo 15 settembre utilizzando il portale. Si tratta in particolare della seguente documentazione: scheda tecnica redatta da un tecnico abilitato, con i dati di cui all’Allegato A del cosiddetto “decreto edifici” e scheda descrittiva dell’intervento di cui all’Allegato E.