Salve, cari amici! Sono Giulia Villa, ho 54 anni, sono iscritta a questo sito da pochissimo, ma ho avuto l’autorizzazione a raccontarvi passo passo la mia esperienza appena cominciata. CAMBIO CASA. Sì, alla mia età, e nessuno mi dica che un senior dovrebbe tenersi quel che ha. Non ho neppure voglia di spiegare se cambio casa perchè mi sono separata, o perchè ho cambiato luogo di lavoro. Potete immaginare quel che più vi fa piacere. Sono andata in pensione e ho voglia di novità? oppure il mio compagno si è deciso finalmente a vivere con me e mettiamo su casa, in barba ai nostri 120 anni contati insiene ? Comunque sia, cambio casa e so che devo cominciare a mettere in vendita la mia. In questa puntata vi racconto come farò.
Agenzia sì, agenzia no
Ce ne sono di professionali, affidabilissime e sicure, ma credo che servano soprattutto se uno affida loro le chiavi di casa e si disinteressa completamente della faccenda: “Ci vediamo al compromesso”, dicono alcuni e fanno altro. Certo, se si potesse, sarebbe un’ottima soluzione, ma questo vale solo se si mette in vendita una casa vuota, che so, un 100 mq avuto in eredità.
Per me non è così: abito ancora a casa mia e quindi l’agenzia farebbe da semplice accompagnatore. Io presente, continuerei a pensare “Questa cosa gliel’avrei spiegata meglio io! Si è dimenticato di dire che le spese condominiali sono basse”…. e così via.
Vendo casa e faccio da sola, ho deciso. Perchè tanto con la crisi e l’immobilità del settore immobiliare si farà comunque fatica. Lo so perchè l’ho letto sui giornali, perchè me ne hanno parlato degli amici. La percentuale richiesta dall’agenzia, inoltre, varia dall’1 al 4% nelle grandi città e forse può essere un be risparmio iniziale. E un elemento di maggior appeal anche per chi acquista. Certo per me aumentano le difficoltà Nell’ordine dovrò:
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Fare una valutazione dell’immobile
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fare le foto e preparare l’annuncio
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inserire testo e foto nei diversi siti di vendita
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procurarmi un numero di telefono dedicato per evitare sovrapposizioni con le mie telefonate private
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collocare cartelli dove si può
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imparare a capire per telefono con chi avrò a che fare: aprire le porte di casa mia senza filtri non è rischio da poco.
Nella prossima puntata: valutazione e annuncio immobiliare. Continuate a seguirmi!
Il rischio c’è eccome, ma già ti ho risposto sull’altro post: fatti dare il numero di telefono, fisso è meglio ma anche il cellulare è già qualcosa e poi fatti mandare una mail! Auguri e vedrai ce la farai!Ciaoooooooooooo!