Le compagnie petrolifere hanno finalmente scoperto il fantastico mondo della concorrenza, con forti sconti sul prezzo dei carburanti (benzina e gasolio) applicati nei fine settimana. Non sappiamo se e quanto durerà, ma è certo che la cosa fa riflettere sul fatto che, proprio a causa degli alti prezzi (e della crisi economica), siano fortemente calati i consumi, le percorrenze (siamo circa sul 10% in meno rispetto allo scorso anno) e le immatricolazioni di auto nuove.
Dunque, pur di continuare a vendere benzina e gasolio e far andare le auto in giro per città ed autostrade, i big del mercato tentano di invogliarci facendoci pagare meno il carburante. La cosa non è certo negativa, tuttavia, non dobbiamo pensare che basti questo periodo di sconti per ritenere conclusi gli effetti della crisi economica sulla mobilità di ciascuno.
Su queste pagine abbiamo più volte visto come esistono sistemi di mobilità alternativi all’auto, e come proprio in questo periodo possono tornare molto utili per affrontare le difficoltà della crisi.
In ogni caso, per restare alla mobilità su auto propria, la cosa migliore da fare è usare l’automobile in modo attento, ed approfittare, oltre che degli sconti ai distributori, anche di tanti piccoli trucchi ed accorgimenti che possono consentire di ridurre il consumo (e quindi la spesa) in carburanti in modo significativo (fino al 20%). Si tratta delle tecniche di eco-guida, per le quali vi rimando al documento in pdf da scaricare di seguito.
Eco-guida: come consumare meno carburante e risparmiare sui costi dell’auto (pdf).
Questo e altro ancora lo potete trovare nel portale dedicato alla mobilità sostenibile di Marco De Mitri