L’emergenza sanitaria sta impattando inevitabilmente sui consumi e sta progressivamente cambiando le abitudini dei consumatori, che sembrano rivolgere la loro attenzione in misura crescente verso la ricerca di informazioni e le recensioni dei prodotti. Lo rivela la piattaforma Trustpilot, che ha voluto indagare su come l’attenzione dei consumatori si sia modificata a seguito della crisi sanitaria. I consumatori si mostrano maggiormente interessati alle fasi che precedono gli acquisti, un trend che si spiega sia con la paura delle truffe online sia con la crescente sfiducia nei confronti delle imprese. Analizzando i dati dell’indagine, infatti, si percepisce bene come dall’inizio dell’emergenza Coronavirus la fiducia nei confronti delle aziende sia cambiata non poco, diminuendo di un ulteriore 16,5% rispetto ai dati rilevati all’inizio dell’emergenza.
Ad aumentare del 34,20% è il controllo delle recensioni dei prodotti, mentre per il 44,2% degli intervistati è molto importante vedere come un’azienda sta gestendo l’emergenza Coronavirus. Per quanto riguarda il rischio di frodi online, infine, la percentuale dei consumatori che affermano di essere più preoccupati di prima ammonta al 39,8%. “Il nostro sondaggio ha evidenziato come questo periodo di emergenza abbia ulteriormente indebolito la fiducia online nei confronti delle aziende e come il proliferare di frodi online non abbia aiutato. – ha commentato Claudio Ciccarelli, Country Manager di Trustpilot – Il lato positivo è che esistono ancora degli strumenti che possono essere di supporto al consumatore nei suoi processi decisionali, le recensioni sono uno di questi”.