Torna di moda la barba e nasce a Milano “Mario’s”, il nuovo Barber shop, innovativo al sapore d’antan

C’è la barba storica e intensa di Carl Marx e  quella letteraria e incolta di Ernest Hemingway. C’è la barba bianca e raffinata di Sean Connery e quella brizzolata e solo apparentemente trascurata di George Clooney. Non mancano barbe folte e nazionali, come quella dell’attore Pierfrancesco Favino o quella new trend del protagonista di uno degli ultimi spot televisivi.

Voi di che barba siete? Se l’esperienza, negli anni, vi dice che i corsi e i ricorsi hanno un pregio e un certo fascino, bene, è venuto il momento di rispolverare la barba, o, meglio, di farsela ricrescere, meglio se con l’aiuto e il suggerimento di un esperto.

A Milano, In Alzaia Naviglio Grande, 34, uno degli scenari più cool della storia milanese, ha aperto Mario’s, il barbiere dei Navigli, un  nuovo spazio uomo che rivoluziona il concetto di rasatura sbrigativa, rivalutando e riportando alla luce l’antica arte della barberia tradizionale.

Perché Mario’s? vorrà sapere qualcuno: perché il titolare, Andrea Diaferia, già presente in città con due saloni di bellezza Urbanglamilano, amplia la sua attività dedicando il nuovo locale al padre Mario, barbiere da sempre. Affetto e tradizione, dunque, sposati a professionalità e innovazione. Da Mario’s i clienti troveranno diversi servizi per la barba e i capelli con prodotti provenienti dal mercato anglosassone, americano, portoghese e italiano, diventati icone per la rasatura e per la cura personale.