Risparmiare sulla salute con i farmaci generici (equivalenti)

Sebbene oggi siano moltissime le informazioni relative ai farmaci, esiste ancora una certa diffidenza nei confronti di quelli equivalenti cosiddetti “generici” che si ritengono, a torto, di qualità ed efficacia inferiori dei rispettivi “di marca”. In realtà si tratta di medicinali che arrivano nelle nostre farmacie dopo essere stati sottoposti agli stessi controlli di qualità di tutte le altre specialità e seguono precisi standard applicati in tutti i Paesi europei. Per favorire l’informazione relativa a questo tipo di farmaci e soprattutto il loro utilizzo, è stata creata una nuova applicazione, scaricabile gratuitamente, e utilizzabile da i-Phone, i-Pad e altri dispositivi analoghi. Si chiama WikiPharm. Essa permette di trovare in modo semplice e intuitivo tutte le informazioni relative al farmaco prescritto dal medico, i suoi principi attivi, le interazioni, l’esistenza di altri farmaci generici corrispondenti: informazioni sicure e provenienti da database ufficiali. L’applicazione permette di confrontare i prezzi dei farmaci, paragonare quelli di marca agli equivalenti, dimostrando quindi quanto si può risparmiare. Il paziente può quindi scegliere se acquistare: il prodotto di marca, un generico di un produttore che già conosce, oppure il generico con il prezzo più basso, realizzando così un risparmio immediato. Davanti al bancone del farmacista, con in mano una ricetta di prodotto di marca, è sempre possibile chiedere l’alternativa di un farmaco equivalente. Da oggi, grazie WikiPharm, anche consultando in tempo reale il proprio cellulare. Invece di acquistare Aulin, ad esempio,è possibile scoprire che esiste in commercio un equivalente che permette di risparmiare 2 euro; il risparmio è di 1,50 euro per l’equivalente, ad esempio, di Pantorc. Come funziona l’applicazione? Inserendo nel campo di ricerca il nome di un farmaco è possibile trovare la scheda dettagliata da cui poter accedere all’intera monografia (foglietto illustrativo). La ricerca è possibile anche a partire da un principio attivo o dal nome della casa farmaceutica, dal gruppo terapeutico (es. antinfluenzali) o di uno specifico disturbo (es. mal di testa).