Per coloro che sono guariti dal Covid, la dose booster può essere somministrata dopo cinque mesi dalla diagnosi, o dalla vaccinazione se avvenuta successivamente. Il chiarimento arriva dal Ministero della Salute, con apposita Circolare, che fornisce indicazioni su un punto su cui c’erano dubbi interpretativi. “Nei soggetti vaccinati prima o dopo un’infezione è indicata la somministrazione di una dose di richiamo (booster), ai dosaggi autorizzati, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dall’ultimo evento (da intendersi come somministrazione dell’unica/ultima dose o diagnosi di avvenuta infezione)”.
Richiamo ai guariti Covid, nuove regole dal Ministero
Related Post
-
Mercoledì 26 marzo: “Un sorriso per sempre”, 100 visite specialistiche gratuite, con Oral Prevention Test
Dopo la conferenza del 24 marzo presso Emit Feltrinelli sulla cultura della prevenzione odontoiatrica, si…
-
Ictus cerebrale, una malattia doppiamente silente
L'ictus cerebrale è definito “malattia silente”. Questo perché l’informazione si occupa di patologie importanti come…
-
Lunedì 24 marzo: “Un sorriso per sempre”, conferenza a inviti sulla Longevità dentale
Il tema di interesse è la cultura della prevenzione odontoiatrica. Esiste la longevità anche per…