L’insonnia negli anziani dipende, secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’ospedale di Glostrup in Danimarca, dagli occhi. Più precisamente, la causa risiederebbe nell’ingiallimento del cristallino, quella parte dell’occhio responsabile della messa a fuoco degli oggetti (sia da vicino che da lontano), per la ridotta quantità di luce blu che arriva alla retina. Questa luce blu, colore della notte, del riposo, che arriva alla retina è responsabile del rilascio di melatonina, l’ormone che regola il sonno. I nostri occhi, quando vengono in contatto con la luce blu, collegati al cervello, stanno avvisando che è ora di dormire. Quando il cristallino ingiallisce non permette alla luce blu di arrivare alla retina: ecco perché il meccanismo del sonno viene compromesso, causando una difficoltà nel dormire, o un risveglio durante la notte. L’ingiallimento è proprio oltre che degli anziani, anche dei diabetici, dei fumatori e delle donne.
(Da: Centro Maderna)