Una ricerca statunitense della Columbia University Medical Center di New York evidenzia nuovi collegamenti tra la perdita di memoria e gli ictus silenti che attaccano circa uno su quattro adulti anziani. Lo studio è pubblicato sul numero di gennaio di Neurology, la rivista medica dell’American Academy of Neurology. “L’aspetto nuovo di questo studio sulla perdita di memoria negli anziani è che si esamina in relazione agli ictus silenti”, ha commentato l’autore dello studio Adam Brickman, ricercatore della Columbia University Medical Center di New York. Per l’indagine è stato esaminato un gruppo di 658 persone di età media di 65 anni. I partecipanti sono stati sottoposti a test che misuravano la memoria, la capacità di linguaggio, la velocità di elaborazione delle informazioni e la percezione visiva. Un totale di 174 dei partecipanti risultava aver subito ictus silenti e ha ottenuto esiti peggiori ai test di memoria rispetto agli intervistati sani. “Dato che i sintomi iniziali di patologie come il morbo di Alzheimer sono definiti principalmente da problemi di memoria – ha concluso Brickman – i nostri risultati potrebbero portare a una visione più completa di cosa provoca i sintomi e lo sviluppo di nuovi interventi per la prevenzione”.
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redazione grey-panthers in Salute
Ictus silenti responsabili della perdita di memoria
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