Che mangiare frutta e verdura fresche faccia bene alla salute a tutte le età è noto non solo alla comunità scientifica ma anche a tutte le persone comuni. Un nuovo studio pubblicato dagli studiosi della Wageningen University and Research Centre (Paesi Bassi) afferma però che anche avere un orto aiuta a star bene, soprattutto a partire dai 60 anni. La differenza non la fanno tanto i sani frutti dell’orto che poi vengono mangiati, ma il fatto che per farli crescere si debba dedicare loro tempo e attenzione: acquistare semi di prima qualità, conoscere i periodi di semina giusti, le tipologie di terriccio che prediligono, ogni quanto devono essere bagnate, e così via. Ma curare l’orto è anche una attività fisica non indifferente: smuovere la terra, zappare e piantare sono tutte attività che aiutano a tenersi in forma.
Nel loro insieme i risultati di questo studio forniscono la prima prova diretta empirica dei benefici per la salute provocati dagli orti. Avere un giardino può promuovere uno stile di vita più attivo e contribuire a un sano invecchiamento. I ricercatori hanno monitorato 121 “contadini” e 63 coetanei che non avevano l’orto, misurando l’attività fisica svolta e i livelli di stress percepiti, rilevando molto più movimento fisico e molto meno stress per i possessori di un orticello da curare.