Si svolgerà il prossimo 15 luglio presso il Senato della Repubblica, Palazzo della Minerva, Chiostro Santa Maria sopra Minerva, Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, Sala degli Atti Parlamentari, in piazza della Minerva 38, Roma, il Workshop “Invecchiamento,cronicità e diabete: nuove sfide per il Sistema Sanitario”. Il Workshop rappresenta un naturale momento di approfondimento dell’anno dell’invecchiamento attivo promosso dall’Unione Europea nel 2012, che è stato oggetto di studio e approfondimento, relativamente al diabete e alla cronicità, da parte dell’IBDO Foundation, dell’EUPHA e di FederAnziani.
L’argomento è di grande attualità politico-sanitaria e di rilevanza operativa per tutti gli attori del sistema, chiamati a fornire contributi qualificati per concorrere a rendere la tematica – seppur critica – gestibile senza drammaticità sociale ed ansie soggettive. Il Workshop è organizzato in modo da presentare sia un inquadramento dei problemi legati alla transizione demografica ed epidemiologica sia spunti di discussione sull’organizzazione e la gestione di singoli segmenti della rete sanitarie e socio assistenziale. Se nei prossimi anni in Europa ed Italia riusciremo ad affrontare razionalmente la complessità delle dinamiche poste dalla denatalità e dall’aumento della spettanza di vita in età avanzata, che si accompagna alla sopravvivenza di persone affette da malattie croniche, in particolare il diabete e le incertezze legate all’evoluzione dei fenomeni, ciò sarà in gran parte dovuto all’impegno di studiosi, operatori, programmatori e gestori nel costruire modelli innovativi e nello sperimentarne i risultati a livello individuale (la salute, la qualità della vita della singola persona) e collettivo (come organizzazione, costi, ecc.). Il nostro Paese – probabilmente il più vecchio del mondo – dovrà metter in campo un impegno senza precedenti di generosità, di intelligenze, di volontà politiche. I relatori, chiamati a mettere in campo le loro competenze e la loro sensibilità in questa sessione di studio, si augurano di poter contribuire a questa impresa non facile, ma oggi irrinunciabile.