Le aperture
La Repubblica titola grande “Si alla manovra tra le proteste” , “fiducia al Senato, ok da mercati e Ue “ dopo i “tafferugli davanti a Palazzo Madama” . Riguardo le “Escort , martedì i pm da Berlusconi” , “Sui soldi a Tarantini il Presidente del Consiglio sarà interrogato a Palazzo Chigi” e nelle pagine interne “Le telefonate che fanno paura al premier”.
L’attenzione de La Stampa è sempre rivolta alla “manovra da 54 miliardi” e approfondisce : “ L a maggioranza vota compatta la fiducia , nel testo alleggerito il prelievo ai parlamentari” si parla anche delle “proteste fuori Palazzo Madama :mortaretti degli “indignados” e scontri con la polizia”
La manovra monopolizza le prime pagine di tutti i quotidiani. Anche Il Corriere della Sera: “Passa al senato, durante tafferugli tra manifestanti e forze dell’ordine, il testo alla camera”. Si occupa anche dell’inchiesta in cui è indagato il Pd Filippo Penati “ Metti in busta dieci banconote di quelle grandi”.
Viene approfondito il caso“Tarantini, gli strani favori”.
Al centro pagina una foto della tragedia umanitaria in Somalia rimanda all’articolo interno : “ in marcia verso la morte del deserto”
Il Giornale ironizza e titola provocatoriamente “i furbetti della politica”, criticando non la manovra nel suo complesso ma una sua parte “ La casta si fa lo sconto” e continua: “ diminuiscono i tagli alle indennità dei parlamentari. E non vengono toccati gli stipendi dei membri della Consulta”. Il quotidiano di Sallusti in prima pagina parla ancora del “caso Penati, e Panorama pubblica l’elenco di tutti i finanziatori dell’ex braccio destro di Bersani”; Nella grande scacchiera di Serravalle , la procura inizia a mettere ordine”
Lo speciale manovra e mercati prosegue su Il Sole 24 Ore: “ Si alla manovra, 36 miliardi di entrate. Prorogati di un anno i controlli sull’Iva del condono 2002- Via libera della Ue : più fiducia sull’Italia”. “Rimbalzo in borsa : +4,24%. Scende lo spread BTp-Bund” e ancora “Il differenziale tra i titoli italiani e quelli tedeschi recupera 50 punti” inoltre vengono “ riviste le stime per il 2012: l’Italia si fermerà a + 0,5%”
La prima pagina dell’Unità è interamente dedicata alla manovra e al caos che genera: “Regalo ai grandi evasori”, “si alla fiducia”, “Vantaggi per i più ricchi”. Una foto di una manifestante della Cgil è accompagnata da un sottotitolo “L’art.18 non si tocca”
“1732 telefonate con Ruby e le altre “ titola Il Fatto Quotidiano: “l’avvocato Ghedini rivela: in poco più di 5 mesi il premier e i suoi collaboratori sono rimasti attaccati alla cornetta con le ragazze del bunga bunga. Conversazioni che adesso vuole distruggere” e il “Cauto disappunto” di Marco Travaglio non alleggerisce certo il carico sulla politica interna.
Manovra
Come abbiamo visto, l’attenzione di quasi tutte le testate è monopolizzata dalla fiducia concessa alla manovra finanziaria che dovrebbe salvare il nostro paese. Il costo della manovra nel frattempo sale a 54 miliardi. D’altra parte ne vengono sottolineati i difetti di fondo come il problema delle pensioni rosa e oggi ancora “lo sconto per la casta”: l’alleggerimento del prelievo ai parlamentari, come titola il Giornale. Ricevuto l’ok dai mercati e dall’Ue, Il governo si sente legittimato a proseguire in questa direzione.
Intercettazioni: la scena politica italiana è infestata da spettri di crediti e creditori nelle telefonate che interessano il premier Silvio Berlusconi . Il Fatto fornisce un numero impressionante (1732) di contatti con “le ragazze del bunga bunga”; le rivelazioni dello stesso Ghedini scuotono l’opinione pubblica in un momento più che mai delicato e fragile per l’Italia. Il cavaliere stesso è spaventato dai sondaggi di gradimento politico che lo vedono perdente anche con il terzo polo (retroscena su La Stampa). Inoltre prosegue l’inchiesta sul presunto ricatto al presidente del Consiglio da parte di Giampaolo Tarantini, oggi interrogato per la seconda volta in carcere. Martedì pomeriggio invece a Palazzo Chigi sarà sentito come persona offesa per l’estorsione ai suoi danni contestata a Lavitola e ai coniugi Tarantini.
E poi
Misure americane: in Iraq Obama è impigliato nella “guerra infinita” come titola Repubblica nelle pagine di “mondo”. E’ fuori discussione il “via tutti” promesso per il 2011 . Restano 4mila soldati ma i generali premono per 15mila . L’addio alle armi dovrà ancora farsi aspettare in questa guerra che avrebbe dovuto autofinanziarsi con risorse locali (tra cui il petrolio iracheno). Continua e diviene sempre più irreale l’ipotesi di un annuncio per domenica in occasione del decimo anniversario dell’11 settembre. Sul versante economico Barack Obama stasera presenterà una manovra per sanare un pesante rallentamento della crescita USA , imitando il cancelliere tedesco Angela Merkel , che ieri ha ottenuto il si per gli aiuti alla moribonda Grecia.
Gheddafi: Resta ancora introvabile il rais; non era sicuramente in Nigeria come annunciato da alcune fonti inattendibili. Oggi dei colloqui segreti sarebbero in corso per definire la sorte del Muammar Gheddafi, concedendo al colonnello un asilo sicuro fuori dalla zona calda della Libia, forse fuori dalla sua stessa patria, evitando quindi la resa dei conti con i ribelli
Rialzo in borsa: Le borse rimbalzano dopo quattro sedute negative in forte perdita. Piazza Affari è stata la migliore d’Europa con una ripresa del 4,24%; anche i titoli di Stato sembrano migliorare. In generale quasi tutti i listini europei hanno beneficiato del via libera della Corte costituzionale tedesca al fondo salva stati dell’Unione europea.
(Fonte: La Rassegna Italiana di Ada Pagliarulo e Paolo Martini)