Berlino si conferma come una delle capitali più eccentriche e fantasiose del panorama europeo. Già protagonista della Berlinale, il festival cinematografico che si tiene ogni anno a febbraio con sfilata di attori e registi sul tappeto rosso nel Sony Center, la città ha appena inaugurato nell’adiacente Potsdamer Strasse il nuovo Boulevard delle stelle (Boulevard der Stars). Al contrario di quello di Hollywood, il walk of fame berlinese celebra però soprattutto star del cinema tedesco e austriaco, alle quali sono dedicate grandi stelle di ottone incastonate nel marciapiede su un fondo rosso. Tra i nomi di spicco Marlene Dietrich, cui il Filmmuseum nel Sony Center dedica alcune sale, Mario Adorf, Bruno Ganz, Fritz Lang, Romy Schneider, Wim Wenders e Billy Wilder, regista americano di origine austriaca.
Ha un tocco di glamour anche l’hotel di design nhow che verrà inaugurato a novembre nella Stralauer Strasse. “Gemello diverso” di quello omonimo milanese, l’avveniristico albergo si affaccia sulla Sprea nei pressi del ponte Oberbaumbrücke nel quartiere trendy di Friedrichshain e strizza l’occhio all’arte. Oltre a offrire spazi per mostre d’arte d’avanguardia, l’albergo progettato dall’architetto Sergej Tchoban e arredato dal designer Karim Rashid è attrezzato con studi di registrazione nel Music Sound Floor.
La loro proverbiale fantasia consente ai berlinesi di inventarsi giri turistici decisamente fuori dal comune. Anna Haase, una delle guide più esperte della città (www.annahaase.de), ha tracciato un tour delle toilette cittadine. Durante una passeggiata di due ore ne fa scoprire ai turisti un’incredibile varietà, dal WC “imperiale”, perfettamente restaurato, di Potsdamer Platz all’elegante vespasiano del Gendarmenmarkt o l’avveniristica toilette automatica di un ristorante giapponese.
(fonte: ente del turismo tedesco)