Lunedì 11 maggio 2015 alle 20.30 debutta al Teatro Franco Parenti di Milano
IL SOGNO DI UN UOMO RIDICOLO
di Fëdor Dostoevskij
con Gabriele Lavia
Il sogno di un uomo ridicolo, racconto onirico, surreale, fantascientifico di Dostoevskij, viene riarrangiato sotto forma di pièce teatrale omonima da Gabriele Lavia, in un intenso spettacolo, proposto per l’unica data dell’11 maggio.
Si tratta della storia di un uomo che ripercorre la sua vita e le ragioni per cui si è sempre sentito estraneo alla società. Perciò corteggia l’idea del suicidio e, giunto all’età di 46 anni, decide di metterla in pratica. Invece si addormenta davanti la pistola carica e inizia un sogno straordinario che lo porta alla scoperta della ‘verità’. Approda in un altro pianeta, del tutto simile alla Terra tranne che per l’animo dei suoi abitanti che sono puri e innocenti, e in quella purezza lui per la prima volta non viene additato come ridicolo. Ma il suo arrivo contamina quella gente che in poco tempo acquista tutti i difetti della società da cui lui proveniva.
L’uomo ridicolo è l’uomo del ‘sottosuolo’, cioè di quell’inferno sulla terra abitato da dannati che vivono in cupa solitudine, indifferenza, livore, odio nei confronti degli altri. Essi si sottomettono alle pene di questo inferno, come per una fatalità crudele e misteriosa e, a un tempo, conservano gelosamente un lucido senso della colpa che li condanna a vivere un’esperienza carica di esaltazione frenetica e sofferente.
PREZZO
Intero 40€/32/25€; Ridotto Over60 20€/18€ (+2€ pr); Under26 18€/15€ (+2€ pr);
INFO
biglietteria@teatrofrancoparenti.it
Tel : 02 59 99 52 06