Conoscete il Montenegro e, soprattutto, avete mai valutato la possibilità di visitarlo o di trascorrervi una vacanza balneare ? La risposta decisamente negativa non sorprende affatto, considerando che si tratta dell’ultima nazione ad aver conseguito l’indipendenza in Europa – appena nel 2006 – e anche l’ultima ad entrare a far parte della comunità continentale. Grande quanto il Trentino – Alto Adige, ma abitata solo da 650 mila abitanti (con una densità di 45, tra le più basse), si presenta come una porzione prettamente montuosa (massima altezza 2.522 m) della penisola balcanica, dove tutto è ridotto e relativamente vicino, stretta tra Croazia, Bosnia, Serbia, Kosovo, Albania e Adriatico, con una storia tormentata e un’economia non certo florida, dove si parlano mille lingue e la cultura affonda le proprie radici in un coacervo di elementi montenegrini, serbi, albanesi e croati.
Le montagne, ricoperte per l’ 80% da foreste, scendono con pareti vertiginose, spesso solcate da imponenti canyon; presenta vaste aree deserte e selvagge, con quattro parchi nazionali ancora abitati da una fauna altrove estinta come orsi e lupi. In questa terra aspra e dirupata si può vivere una gradevole esperienza degna di un romanzo d’avventura. La tutela della natura e dell’ambiente costituiscono, almeno in teoria, un imperativo contemplato nella costituzione.
Quanti in questa terra profumata di erbe selvatiche, conifere e fiori mediterranei trovano la forza per staccarsi dalle spiagge, hanno a disposizione all’interno natura e cultura: la
In estrema sintesi le spiagge spettacolari e il mare limpido della Croazia, le montagne aspre e pittoresche della Svizzera, i canyon profondi del Colorado, i palazzi eleganti di Venezia, le città antiche della Grecia: questo, e tanto altro ancora, è il Montenegro, una terra con caratteristiche miste balcaniche e mediterranee, che sembra nata apposta per il turismo, un turismo di qualità ecosostenibile.
Ma il turismo, si sa, può creare anche danni: se ci andate in luglio e agosto lo troverete troppo affollato, con i servizi al limite del collasso e in alcune località può mancare anche l’acqua, perché le sue spiagge costituiscono il mare per nazioni come Serbia, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Macedonia e altri paesi dell’Est europeo che il mare non ce l’hanno. Allora, addio paradiso. Ma negli altri mesi invece – maggio, giugno e settembre – il paradiso vi attende a braccia aperte, anche con prezzi decisamente competitivi e alla portata di tutte le tasche. Alla luce di quanto sopra la seconda domanda iniziale non risulta poi così tanto assurda. Se, nonostante quanto sopra, mantenete ancora qualche perplessità su un’eventuale futura scelta montenegrina, tenete presente che gli autori della Lonely Planet, la più importante collana di guide turistiche del mondo – cioè persone che di viaggi e di località se ne intendono per professione – hanno collocato Kotor/Cattaro in Montenegro al primo posto tra le località Best in Travel 2016,
Unico specialista da 35 anni per le vacanze balneari in tutte le nazioni dell’ex Iugoslavia, e tra i primi e i più attivi in Montenegro, è l’operatore “il Piccolo Tiglio” (tel. 0381. 72 098, ), nel cui catalogo Croazia Mare propone in Montenegro una dozzina di strutture in tutte le principali località balneari a prezzi assai interessanti. A titolo di esempio una settimana di mezza pensione in doppia in un 3 stelle con piscina coperta, sauna, fitness, windsurf e diving costa da 240 a 350 euro a persona, in un 4 stelle a Budva con birreria, casinò, discoteca, beauty center, sauna e massaggi si spende da 410 a 800 euro, il pernottamento in uno degli migliori hotel del paese, un 5 stelle a Sveti Stefan con ristoranti vari, enoteca e diving, costa da 370 a 650 in doppia.
In Montenegro si arriva via terra da Trieste, dopo aver attraversato Slovenia e Croazia (900 km, due terzi in autostrada) oppure in traghetto da Bari a Bar e Dubrovnik, o Ancona-Spalato, o ancora in volo da Milano e Roma su Podgorica, Tivat o Dubrovnik con prenotazioni a cura dell’operatore; si entra con la sola carta d’identità e vige l’euro. Consultazioni sul sito web, informazioni a info@ilpiccolotiglio.com, prenotazioni nelle migliori agenzie.