Nell’anno del centenario della rivoluzione di ottobre, il Museo Man di Nuoro inaugura la mostra “Amore e rivoluzione. Coppie dell’avanguardia russa”, in programma dal 1 giugno al 1 ottobre 2017. Nata dalla collaborazione con la Galleria Statale Tretjakov di Mosca e con il Museo Statale Schusev di Architettura, la mostra adotta un punto di vista innovativo – le coppie di artisti – per rileggere le vicende dell’avanguardia visiva russa attraverso il contributo di sei autori della prima generazione, uniti nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi, così come nella vita comune: Natalya Goncharova e Mikhail Larionov, Varvara Stepanova e Alexander Rodchenko, Lyubov Popova e Alexander Vesnin.
La mostra intende raccontare lo stretto legame tra arte e vita che le diverse coppie si trovarono a sperimentare, in una fase di intensa collaborazione e di grande impegno, sia artistico, sia politico. Attraverso un nucleo di oltre cento opere, tra dipinti, sculture, disegni, collage, fotografie, manifesti pubblicitari e di propaganda politica, saranno indagati i metodi di lavoro, le tecniche, i linguaggi, soffermandosi sui punti di contatto, ma anche sulle specificità e dunque sui diversi profili degli autori considerati. Accomunati dall’ambizione di connettere tutti i generi della creatività artistica con l’azione estetica, l’elaborazione teorica e la prospettiva politica, gli artisti dell’avanguardia contribuirono ad alimentare l’aspirazione al cambiamento e a costruire le basi di una nuova idea di società.
Quali aspetti artistici e quali ideali sociali risultano predominanti nel percorso di queste coppie? Funzionò effettivamente, questa collaborazione, come strumento di emancipazione oppure le convenzioni di genere continuarono a condizionare la produzione artistica e la sua ricezione da parte del pubblico? Con queste domande alla base, la mostra al Man intende tracciare una genealogia dell’avanguardia russa: dagli esordi prerivoluzionari intorno al 1907, influenzati dalle sperimentazioni dell’arte moderna occidentale, fino allo sviluppo dei più noti movimenti artistici degli anni Dieci e Venti, capitali nello sviluppo dei linguaggi dell’avanguardia internazionale, a partire dal cubo-futurismo di Liubov Popova e Varvara Stepanova, passando per il raggismo di Natalia Goncharova e Mikhail Larionov, che, come Popova , partecipò anche al suprematismo di Malevich, fino alla sperimentazione di nuovi criteri di funzionalizzazione dell’arte nell’ambito del costruttivismo, frequentato da Stepanova, Vesnin, Popova e soprattutto Rodchenko, di cui, insieme a un numero significativo di pitture, collage e manifesti, sarà presentato un nucleo di oltre 20 fotografie che, nel loro insieme, costituiscono di fatto una mostra nella mostra.
“Amore e rivoluzione. Coppie dell’avanguardia russa” – dal 1 giugno al 1 ottobre 2017
Museo MAN via S. Satta 27- Nuoro
Prezzi: intero 5 euro, over 65 3 euro
Orari: dalle 10 alle 20, lunedì chiuso
Informazioni: tel. +39 0784 25 21 10