Mimmo Paladino conquisterà Brescia con il suo arsenale: elmi, cavalieri in rosso, scudi e archetipi alti sei metri. L’artista porterà in città una settantina di installazioni tra opere inedite e altre concesse dal suo archivio personale. Corpi con teste d’argento, vasi ermetici, specchi ciclopici e un rimpiazzo part-time del Bigio in marmo nero. Brescia Musei gli ha chiesto di lasciare un segno in città, in un viaggio a ritroso che inizia dalle architetture razionaliste di piazza Vittoria e finisce nelle domus di Santa Giulia. Il percorso firmato Paladino si espande da Piazza della Vittoria, tra Piazza della Loggia e il Duomo.
Il viaggio nella Transavanguardia parte dal piedistallo del maschio fascista: il “Bigio”, l’uomo-immagine in marmo di Carrara ancora detenuto nel sarcofago-capsula di via Rose, sarà sostituito per qualche mese da una figura in marmo nero alta sei metri, con forme che esulano dalla retorica del Novecento e alludono alle avanguardie. È ancora un’opera senza titolo; l’artista l’ha concessa a Brescia per vent’anni, rinnovabili. Intorno al piedistallo, altre sei opere: nella parte bassa della piazza, una stella di alluminio e un anello dal diametro di tre metri. Nella zona più alta della piazza saranno poste le icone dell’artista: lo “Zenith”, un cavallo in bronzo, poi il “Sant’Elmo” incastonato nel torrione e uno “Scriba” vicino. Svetteranno tutte nel panorama del centro città: la più piccola di queste installazioni è alta 2,5 metri.
“Paladino ci è parso perfetto per inaugurare questo ambizioso progetto – dice Luigi Di Corato, direttore di Brescia Musei e curatore della mostra – per la sua capacità di alimentare la storia, trasformando i simboli della cultura figurativa del mediterraneo, dagli archetipi al Novecento. Paladino è personalmente legato a Brescia. Qui, ben quarant’anni fa, tenne la sua prima personale importante, momento fondamentale per la sua carriera di artista oggi di fama mondiale”.
“Mimmo Paladino. Ouverture” – 06 Maggio 2017 – 30 Settembre 2017
Brescia, Piazza della Vittoria – Museo di Santa Giulia – Parco Archeologico di Brescia Romana – Teatro Romano