Prosegue la rassegna Musica al Parenti: marzo, in apertura, la band brasiliana Trio Da Paz, al secondo concerto il “Futuro Veloce” di Donny Mc Caslin, per il terzo appuntamento è la volta del Jim Black Trio.
Sul palco, uno swing moderno, interattivo, che non ha nulla a che vedere con la precisa e ripetuta scansione ritmica nota ai più, ma che comunque è sempre pulsante, sempre avvertibile all’orecchio attento.
Jim Black è un batterista dotato di una consapevolezza che gli ha permesso di interpretare mille atmosfere con credibilità e preparazione, si lancia in una nuova avventura; anzi, si bagna in un nuovo fiume: e la composizione di quest’acqua, come vuole la migliore tradizione jazzistica, non ha nulla a che fare con quella del fiume precedente.
Reduce dall’esperienza e dal successo degli AlasNoAxis che lo vedeva alle prese con un ambiente energico ed elettrico con dei momenti quasi rock, ora il batterista ricerca nella direzione opposta: cosa di meglio, quindi, del trio piano–contrabbasso–batteria con cui il jazz ha costruito l’impalcatura della propria storia?
Scorribande elettroniche, atmosfere balcaniche del Tiny Bell Trio di Dave Douglas e delle collaborazioni preziose con Uri Caine che hanno dato frutti prelibati e diversissimi (dalle sorprendenti riletture di Gershwin ad un elettronico omaggio a Luciano Berio), che ad un tratto, per sua stessa ammissione, si fa swing.
Ad affrontare l’impresa con lui il pianista ventenne austriaco Elias Stemeseder, conosciuto da Black quattro anni fa ai Jazz Workshop di Salisburgo, quando il musicista non aveva che sedici anni. Personalità musicale dalla sensibilità moderna, il giovanissimo Stemeseder s’inserisce egregiamente nell’atmosfera ampia e spaziata delle nuove composizioni di Black, pensate appositamente per questa formazione completata da Thomas Morgan, uno dei più quotati contrabbassisti newyorkesi.
Una nuova formazione che non ha deluso le aspettative nei recenti tour e che si conferma come una nuova realtà che unisce con successo le esperienze formatesi al di qua ed al di là dell’Atlantico.
Jim Black Trio | 8 aprile h 21.00
Jim Black – batteria
Elias Stemeseder – pianoforte
Thomas Morgan – contrabbasso
BIGLIETTI
Intero 15€ + prevendita 1,50€
ABBONAMENTI (disponibilità limitata)
3/5 concerti 36€/60€ > (12€ a ingressi) abbonamento valido per concerti jazz/elettronica
INFO
Tel : 02 59 99 52 06; biglietteria@teatrofrancoparenti.it