L’esposizione è un viaggio irripetibile: offre al pubblico quasi 200 opere fra dipinti, sculture, disegni, medaglie e oggetti, vantando importanti prestiti dai più prestigiosi musei del mondo. Tra i capolavori più ricercati troviamo i bozzetti del Bernini per le statue di ponte Sant’Angelo e per l’Estasi di Santa Teresa, opere di Pietro da Cortona, del Guercino, di Simon Vouet.
La mostra, oltre ad essere una preziosa occasione di conoscenza, studio e aggiornamento sulle tematiche del periodo e i suoi protagonisti, valorizza il patrimonio storico-artistico ed architettonico attraverso una serie di eventi satellite in alcuni dei luoghi più belli del Barocco romano.
Una vera e propria operazione culturale che offre itinerari esclusivi (Musei Vaticani), tour tematici (Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza; Oratorio dei Filippini; Cappella dei Re Magi presso Propaganda Fide; Galleria Doria Pamphilj), percorsi barocchi (Musei Capitolini; Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini), visite speciali (Palazzo Colonna), mostre di approfondimento (Museo di Roma-Palazzo Braschi; Palazzo Chigi in Ariccia; Sala Alessandrina presso l’Archivio di Stato), giornate di studio, convegni, concerti e la rievocazione storica di Castel Sant’Angelo, con la sua girandola di fuochi pirotecnici, che il 29 giugno celebra la festa dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Roma.
Per informazioni
www.mostrabaroccoroma.it