Le Giornate europee del patrimonio sono l’evento culturale più importante di questo periodo. In 50 paesi, migliaia di siti e monumenti apriranno le loro porte, offrendo a milioni di europei un’occasione rara per apprezzare e mettere in valore il loro patrimonio comune. Istituite ufficialmente dai Ministri della Cultura del Consiglio Europeo nel 1991, nascono in realtà da un’iniziativa francese, che già a partire dal 1984 presentava le “giornate a porte aperte”. Un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, al fine di sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle proprie radici comuni, che ha riscosso un successo tale da indurre il Consiglio d’Europa e la ComunitàEuropeaa farne un’azione comune a partire dal 1999, coinvolgendo via via molti paesi. Ciascun paese partecipante ha facoltà di stabilire autonomamente i temi e le date delle manifestazioni. In Italia, le Giornate europee del patrimonio 2011 avranno luogo il 24 e il 25 settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”. Il ministero dei Beni culturali partecipa con tutti i suoi istituti centrali e territoriali che, oltre ad organizzare eventi per l’occasione, aprono gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali del patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.
A questo indirizzo è possibile trovare l’elenco di tutti i luoghi visitabili gratuitamente, regione per regione.