regia e drammaturgia Alberto Bassetti- musiche originali Francesco Verdinelli
scena Francesco Ghiso – Produzione Pragma Srl
Proviamo a partire dalla fine. Cosa accade a Edipo dopo la scoperta della verità, dopo la morte di Giocasta, dopo l’accecamento? Cosa succede dopo che tutto è già successo? Riscrivere ancora una volta la tragedia più nota della cultura occidentale significa farsi qualche domanda in più, entrare nelle pieghe di quello che viene taciuto, guardare il mito con la lente di ingrandimento. In scena Paolo Graziosi (zio di Leopardi nel Giovane favoloso di Martone e attore per Peter Stein) si trasforma in un Edipo enigmatico e sornione. Al suo fianco cammina la giovane Antigone… O forse no? Forse è semplicemente un’attrice, perché Edipo e Antigone sono condannati dal mito a recitare la propria storia ancora e ancora, proprio come fanno i teatranti. E allora forse scopriremo che è possibile guardare la tragedia da lontano e persino riderne: perché, come ci ha insegnato il Novecento, tragico e comico sono territori limitrofi, e il riso e il pianto confinano l’uno con l’altro.
!In occasione dello spettacolo Edipo in Compagnia:
Mercoledì 13 gennaio, ore 18
Riflessioni sul mito
lezione magistrale di Luigi Zoja (Ingresso con biglietto TFP cortesia 3,50€)
Lunedì 18 gennaio, ore 18.30
Edipo, il figlio
Lezione Magistrale di Massimo Recalcati (Ingresso con biglietto TFP cortesia 3,50€)
Vitalba Paesano: Interessata al web fin dal 1996, quando di Internet si occupavano solo gli ingegneri, sostiene da sempre l'importanza dell'interattività come misura di qualità di vita per il mondo senior. Per questo ha fondato www.grey-panthers.it, testata giornalistica online, ad aggiornamento quotidiano, dove tutto, articoli, rubriche, informazione, è a misura di over50