Siamo ad Amsterdam nel 1933, tra ereditiere annoiate, finte infermiere e veri agenti segreti al servizio di Sua Maestà Britannica. Una storia che si attorciglia su se stessa come scatole cinesi
“Molte di queste cose sono successe davvero” ci avverte una didascalia all’inizio del film e, alla fine, sui titoli di coda, viene mostrato il filmato originale della deposizione al Congresso degli Stati Uniti dell’ex generale Smedley Butler relativa a un progettato colpo di stato per rovesciare il presidente Roosevelt. A opera di simpatizzanti nazisti. Siamo infatti nel 1933 e due amici, reduci della Grande Guerra, si trovano invischiati in una vicenda più grande di loro di cadaveri eccellenti. Vicenda che ha le sue radici nell’Europa del 1918 dove i due ex commilitoni si trovano a operare e dove ci porta un lungo flashback.
Tra ereditiere annoiate, finte infermiere e veri agenti segreti al servizio di Sua Maestà Britannica, la storia si attorciglia sempre più in se stessa spostandosi ad Amsterdam (da cui il titolo) dove i due militari e la bella Valerie (che li ha fatti fuggire da un ospedale da campo) stipulano un patto “art&love”. Sembra quasi Jules et Jim (1962), ma il talento di François Truffaut è lontano anni luce dalla modestia drammaturgica di David O. Russell. Così come, alla fine, la suspense teatrale riecheggia L’uomo che sapeva troppo (1956) di Hitchcock, ma anche qui molto, ma molto alla lontana. Scoppiettante, ma ingarbugliato, Amsterdam dovrebbe essere, tratti, persino divertente, alla fine risulta una serie di vuote scatole cinesi. Nonostante il cast principesco che, dal punto di vista attoriale, non delude. Ma con un debolissimo scioglimento finale che non scioglie nulla se non lo stoicismo degli spettatori che possono tirare il fatidico sospiro di sollievo dopo due ore e passa di proiezione. Sarà stata anche colpa del Covid, ma il mezzo flop al botteghino non è un bel sintomo. Ultima chiosa: è noto storicamente che negli anni ‘30 negli Stati Uniti ci fu un partito nazista regolarmente attivo. Sparito come neve al sole nel momento in cui gli Usa scesero in guerra contro la Germania nazista.
E allora perché vedere Amsterdam?
Per scavare tra le pieghe meno note della storia americana.
Dettagli del film Amsterdam
titolo orig. idem sceneggiatura David O. Russell cast Christian Bale (Bertram “Burt” Berendsen) John David Washington (Harold Thaddeus Woodman) Zoe Saldana (Irma St Clair) Margot Robbie (Valerie Voze) Rami Malek (Tom Voze) Taylor Swift (Liz Meekins) Robert De Niro (Gilbert Dillenbeck) Mike Myers (Paul Canterbury) Michael Shannon (Henry Norcross) genere commedia-thriller lingua orig. inglese prod. Usa, Canada 2022 durata 129 min.
DVD selezionati da Riccardo E. Zanzi, recensione di Auro Bernardi