“Il giuramento per l’Italia. Da Manzoni a Mazzini” è il titolo della mostra che si tiene a Genova, fino al 3 settembre 2011, presso la Casa Natale di Giuseppe Mazzini, sede del Museo del Risorgimento – Istituto Mazziniano
Arte, letteratura e musica, da sempre, hanno celebrato l’atto del giuramento, un momento di grande solennità nella varia simbologia di cui è ricca la cultura dell’Italia risorgimentale: esso sancisce in genere la promessa, stretta tra uguali, di restare uniti fino al conseguimento della libertà per tutti. Il giuramento evocato nel Risorgimento, da Manzoni come da Berchet, affonda le sue radici nel Medio Evo e fa appello alla “antica virtù” che è quella dei liberi Comuni. In Mazzini, in particolare, non solo sancisce il vincolo dell’affiliato con la Giovane Italia ma rappresenta anche il momento conclusivo della procedura di iniziazione al patriottismo; stabilisce tra quanti lo prestano un rapporto di fratellanza destinato a durare anche a costo della vita e finché non si sia creata la nazione: affiliarsi è una libera scelta, giurare comporta un vincolo inestinguibile di fedeltà. Di per sé il giuramento non crea la nazione ma, in quanto espressione di libertà collettiva, è il presupposto immancabile per la sua fondazione.
Il giuramento per l’Italia, da Manzoni a Mazzini
Presso l’Istituto Mazziniano – Museo del Risorgimento
via Lomellini 11, Genova – tel. 010 2465843
Orari di apertura: dal martedì al venerdì dalle 9 alle 19; sabato dalle 10 alle 19; chiuso domenica e lunedì.