2013 in Canton Ticino: l’anno dedicato alle tradizioni.

Tradizioni, usanze immutate e autentica gioia di vita rendono un soggiorno in Ticino un’esperienza semplicemente indimenticabile. Ecco un piccolo tour fra Mendrisio, la Valle Onsernone, Locarno e la Valle di Blenio per godere del meglio della storia e del folclore ticinesi.

A Mendrisio durante il periodo pasquale la storia diventa realtà.

Ogni anno le vie del Borgo sono il teatro di una processione storica che rappresenta la Via Crucis, una tradizione che risale al 1700. Una curiosità: i costumi che oggi indossano i figuranti sono della fine dell’Ottocento furono creati addirittura dalla sartoria della Scala di Milano! Parte della tradizione religiosa e popolare di Mendrisio sono anche i Trasparenti: dipinti effettuati su tele racchiuse in cassonetti illuminati dall’interno, raffiguranti le scene della Passione di Cristo tratte dal Nuovo Testamento. Nel periodo pre-pasquale il centro storico è addobbato con questi quadri notturni, grazie a un complesso sistema di fissaggio e di illuminazione.

Creazioni in paglia dal 1700, la Valle Onsernone attraverso la storia.

In Canton Ticino la produzione di cappelli intrecciati era particolarmente apprezzata già nel 16° secolo: infatti le trecce e i cappelli creati nella Valle Onsernone venivano venduti sin nell’Italia settentrionale. Dai primi anni del ‘900 l’attività venne però abbandonata a causa dell’industrializzazione e solo oggi l’associazione “PagliArte” di Berzona ha recuperato la tradizione. Gli entusiasti membri creano infatti deliziosi cappelli e vari altri articoli nel pieno rispetto della tradizione. Nel museo di Loco è possibile visitare un’esposizione che racconta la storia della lavorazione della paglia in Canton Ticino.

L’antica arte della falconeria rivive a Locarno.

Costumi d’epoca, musiche medioevali ed esibizioni a cavallo ricostruiscono lo scenario di una battuta di caccia d’altri tempi in cui i visitatori vengono trasportati alla Falconeria di Locarno. Le esibizioni di rapaci presentate sono assolutamente uniche: falchi, aquile, poiane, avvoltoi e gufi volteggiano liberi a pochi metri dalle teste degli spettatori mentre i falconieri narrano la storia della falconeria ed illustrano le  particolarità delle diverse specie, descrivendo i loro habitat e spiegando l’importante ruolo dei rapaci per il mantenimento dell’equilibrio di tutto il nostro ecosistema.

Nella Valle di Blenio, una storia bicentenaria.

In Valle di Blenio la festa di San Giovanni dà inizio ad una serie di festeggiamenti che vede ogni anno ripetersi un rito antico: quello della presenza della milizia napoleonica. Si racconta infatti che i soldati bleniesi impegnati nella disastrosa campagna di Russia del 1812, promisero alla Madonna che avrebbero per sempre testimoniato la loro fede presenziando con i loro costumi e con la loro musica in occasione delle feste del villaggio. Ancora oggi la tradizione si rinnova e a Leontica, dal 22 al 24 giugno: durante la festa patronale di San Giovanni Battista, si può assistere alla sfilata della milizia con costumi napoleonici. Il rito si ripete anche ad Aquila (30 giugno – 1 luglio) e a Ponto Valentino in occasione delle feste della Madonna, (14 – 16 luglio).

 

In caso di pubblicazione si prega di citare il sito www.ticino.ch.

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