“Il funerale di donna Evelina”, di Elda Lanza
Salani
Pag. 199 – prezzo 15, 90
Max Gilardi è in Sicilia, convocato assieme ai familiari in seguito alla morte di zia Evelina, una delle sorelle del nonno Rodolfo. Sulla sua morte ci sono dei sospetti, ma le indagini sembrano escluderlo. Tra i vari cugini che aspirano all’eredità della facoltosa zia c’è anche Marilivia, per cui Gilardi nutre da sempre una grande simpatia. Ma, dopo il funerale, Marilivia scompare e viene ritrovata sugli scogli, dove i cugini giocavano spesso da bambini: è stata uccisa e ha un taglio che va dal cuore all’inguine. Chi può averle inflitto una morte così efferata? Sembra essere l’omicidio perfetto, nessun colpevole e nessuna arma del
Protagonista di questo nuovo romanzo è il palazzo trecentesco dei ricchi e potenti Trovamala di Mirò che sorge muto e misterioso sugli scogli, là dove comincia il mare… Da Donna Evelina, dalla sua storia e da una domanda rimasta senza risposta dai tempi in cui era ragazzo, Gilardi dovrà iniziare per capire le ragioni di un atroce delitto. E risolvere il caso, sottraendosi agli altri con pudore.
Un romanzoavvincente, con la perfetta descrizione dei personaggi e le loro buffe caratteristiche, e dei luoghi che che già le indagini del commissario Montalbano dipingono nella nostra mente: bellissimi affeschi siciliani e profumi delle arance. Gli ingredienti del romanzo sono un palazzo coi suoi segreti nascosti nelle proprie stanze, parenti che non si rivedono da decenni e riuniti al funerale della zia ma soprattutto il mare, che battendo le sue onde verso le vetrate e rendendo scivolosi gli scogli, racchiude i segreti di tutti.
Scrittrice e giornalista, nel 1952 diventa la prima presentatrice della neonata RAI lavorando in programmi sperimentali, tipo “Vetrine”, rubrica di moda e altro. Esperta di galateo (suo il best seller “Signori si diventa” per Mondadori), nonché docente di Storia del costume, nel 2012 tornata in tv come ospite in diversi talk show. Nell’ottobre 2012 debutta come giallista con il romanzo “Niente lacrime per la signorina Olga”, edito da Salani. Nel 2014 il Presidente Giorgio Napolitano la nomina Commendatore al Merito della Repubblica Italiana per meriti civili e culturali.
I sui libri più recenti:
“La bambina che non sapeva piangere” (Salani, 2016)
“Uno stupido errore” (Salani, 2016)
“Imparerò il tuo nome” (Ponte alle Grazie, 2017)
“La bestia nera” (Salani, 2017)