In Germania è stata svolta una ricerca dall’Ufficio federale della migrazione e dei rifugiati, per capire la situazione degli over 65 non-autosufficienti di origine straniera.
Gli anziani immigrati rappresentano quasi il 9% del totale. In termini assoluti hanno superato ormai quota 200.000. Una vera e propria minoranza nella minoranza, spesso sconosciuta anche alle istituzioni pubbliche. Ben il 75% di loro non riceve nessuna assistenza medica, né presso le strutture ambulatoriali, né tantomeno a domicilio. Non perché non ne abbiano diritto, ma semplicemente perché, complici le difficoltà linguistiche, spesso non riescono a venire a capo dei complicati iter burocratici necessari per ottenere le cure che spettano loro. Un problema che, secondo l’Ufficio Federale per le Migrazioni, può essere superato solo ampliando le offerte di “servizi sanitari multiculturali”. Il che significa, in primis, formare ed assumere personale ad hoc in grado di relazionarsi con questa speciale categoria di utenti.
Per maggiori approfondimenti: