Chissà dove è andato adesso Dario Fo. Forse ha raggiunto qualche palcoscenico celeste per riprendere il meglio del suo “Mistero Buffo” o con la sua Franca di nuovo insieme si avvia a ripetere e ricordare eventi, rappresentazioni, successi, cercando di dimenticare tristezze, critiche, ingiustizie e altre cose terrene.
Noi vogliamo ricordarlo così, senza troppe parole, perché tante se ne sono lette in questi giorni: una foto sorridente, un libro apprezzatissimo e una rapida panoramica di altri suoi volumi. Più una rappresentazione del suo teatro. Perché ciascuno possa ricordare e decidere di leggere o rileggere il suo pensiero. Ciao Dario. Grazie.
Prefazione da Charles Darwin. Ma siamo scimmie da parte di padre o di madre?