Ogni volta che un over60 visita un negozio di mobili d’arredo, un centro del Design, una “Settimana del mobile”, spesso finisce per porre questa domanda: ma il Design pensa mai ai dolori alle ginocchia dei senior? Risponde Marc Sadler
Abbiamo proposto la domanda al Designer Marc Sadler* e abbiamo allargato il dialogo coinvolgendo anche l’Architetto Arturo Dell’Acqua Bellavitis*, autore della nostra seguitissima rubrica “la casa che ci serve.
Ne è nata una divertente, provocatoria intervista a più voci nella quale si è parlato con franchezza e sincerità del senso del Design, della sua vivibilità, della sostenibilità globale che ormai richiede.
L’intervista è del 19/05/2023
* Marc Sadler, è nato nel 1946 a Innsbrück, in Austria, è cittadino francese, vive e lavora in Italia, a Milano, come designer, specializzandosi in materie plastiche e le loro tecnologie di lavorazione. Laureato alla ‘E.N.S.A.D.’ (École nationale supérieure des Arts Décoratifs) a Parigi, vince il concorso internazionale di progettazione ‘Brook Stevens’ nel 1967.
Tra il 1968 e il 1974 prosegue l’apprendistato in Francia e inizia a lavorare su progetti di industrial design per aziende francesi in diversi settori. Nel 1968 è membro di Design Center 1 a Parigi, il primo gruppo di progettazione in Francia. Nel 1969 fonda Design Deco nel sud della Francia. Questa società di servizi, specializzata nell’offerta di soluzioni d’arredo innovative, utilizza prodotti francesi e del nord Europa.
Nel 1970, entra a far parte del gruppo Design France e continua la specializzazione in prodotti di plastica. Disegna prodotti di vari settori, dimostrando capacità di assimilare le diverse tecnologie di produzione in base alle diverse richieste. Nel 1971 inizia a disegnare scarponi da sci in plastica per l’Caber in Italia.
Marc Sadler trascorrere lunghi periodi per lavoro in Italia. Apre uno studio, con un sistema CAD e modellatore tridimensionale ad Asolo, quindi a Venezia per poi stabilirsi a Milano. Dopo anni dedicati al design dello sport e dei settori industriali, l’attività si amplia con il disegno di mobili. Attivo anche nel campo della didattica, tiene conferenze e seminari nelle scuole di design e università in Italia e all’estero (Domus Academy, Politecnico di Milano, ecc.).
Riceve vari premi e riconoscimenti come il DESIGN PLUS di Francoforte (1995), il Compasso d’Oro per la lampada caduta morbida progettata per Flos-Arteluce (1995), l’Auszeichnung FUR Gutes Design Industrie Forum Design di Hannover per Drop 2 (1996) a muro luce. Nel gennaio 1997 è stato eletto Créateur de l’anee al Salon du Meuble di Parigi.
La sperimentazione con le materie plastiche ha un posto di primo piano nella sua attività di designer in tutti i settori merceologici dove ha lavorato. Marc Sadler collabora con varie aziende nel settore dell’arredamento e dell’illuminazione, tra le quali Cassina, Tecno, Boffi, Flos, Fiam, Foscarini, Kartell e Magis.
Nel settore dello sport, prosegue la collaborazione con Dainese. Pluripremiato con importanti riconoscimenti, il suo Motorcyclist’s Back Protector (paraschiena disegnato per Dainese) è nella collezione di design del MoMA di New York, lampada Mite di Foscarini fa parte della collezione di design del Beaubourg di Parigi.
PREMI E RICONOSCIMENTI:
1995 – premio “Design Plus” con il prodotto “Apotheos”
1995 – “Compasso d’oro Adi” con il prodotto “Drop”
1996 – “Auszeichnung Fur Gutes Design” con il prodotto “Drop2”
1997 – “Createur De L’Annee” al Salon du Meuble de Paris
1998 – il MoMa di New York include il suo “Motorcyclist’s Back Protector” nella collezione permanente
2001 – “Compasso d’oro Adi” con i prodotti “Tite” e “Mite”
2001 – premio “Design Plus” con il prodotto “Grammy”
* Arturo Dell’Acqua Bellavitis è stata una delle figure centrali per l’avvio ed il consolidamento degli studi e della ricerca nel campo del Design al Politecnico di Milano. Direttore del Dipartimento Indaco (oggi Dipartimento di Design) dal 2004 al 2010 e in quella veste Presidente del Collegio dei Direttori di Dipartimento dell’Ateneo. Preside della Scuola del Design dal 2010 al 2015.
Ha diretto i corsi di laurea in Disegno Industriale (indirizzi: prodotto, interni e comunicazione) del polo di Como del Politecnico di Milano. Ha fondato il corso di laurea di Design della Moda presso la Facoltà di Design del Politecnico di Milano.
Ha diretto programmi di scambio inter-universitario nelle discipline di interni e disegno industriale in Europa e Oltreoceano. Ha sviluppato il progetto didattico di Design del Politecnico a Dheli dal 2010, del Bejin Institute of Fashion Technology dal 2012, del Fashion Institute of Technology di New York dal 2008.
Iniziatore e responsabile per il Politecnico di Milano del progetto didattico integrato Politecnico – Bocconi per il design. Membro delle più rilevanti organizzazioni internazionali per la promozione della cultura del design, ha tenuto corsi nelle più prestigiose università del mondo. Vicepresidente della Fondazione Triennale di Milano e fondatore del nuovo Museo del Design dal 2000 al 2006. Ha affiancato la sua straordinaria attività istituzionale con una intensa attività pubblicistica e convegnistica”.