Quattro sabati di luglio per quattro serate in musica nel cuore di Milano: la Fondazione Stelline, storica istituzione milanese, ospita anche quest’anno la Stagione estiva dei Pomeriggi Musicali il 10, 17, 24 e 31 luglio (ore 19) nel suggestivo Chiostro della Magnolia (corso Magenta 61), un angolo di verde nel pieno centro della città a due passi da Santa Maria delle Grazie.
Per il primo appuntamento nel Chiostro della Magnolia sabato 10 luglio (ore 19:00), il programma musicale si apre con il celebre Concerto in La maggiore per clarinetto e orchestra K622 di Wolfgang Amadeus Mozart – composizione di incredibile freschezza e vitalità scritta nel suo ultimo anno di vita, che sperimenta le potenzialità e i timbri dal suono “umano” del clarinetto (strumento ancora relativamente “giovane” all’epoca). Il brano è divenuto celebre fra il grande pubblico essendo stato scelto come colonna sonora del film “La mia Africa” (1985) di Sydney Pollack, dal romanzo di Karen Blixen, interpretato da Meryl Streep e Robert Redford. Quindi ancora spazio al Settecento viennese con la Sinfonia n. 94 in sol maggiore “La Sorpresa” di Franz Joseph Haydn, caratterizzata da eleganti contrasti dinamici, per la quale compositore stesso affermò: «Il mio desiderio era […] quello di sorprendere il pubblico con qualcosa di nuovo». Sul podio per questo primo appuntamento Mario Roncuzzi, clarinetto Marco Giani (Primo clarinetto dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali).
Si prosegue la settimana successiva, sabato 17 luglio (ore 19:30): violino solista e concertatore Fatlinda Thaci con l’Ensemble d’archi I Pomeriggi Musicali (della quale è primo violino) in Aria per archi di Ottorino Respighi, quindi il Concerto in do maggiore per violino e archi di Franz Joseph Haydn e le Antiche arie e danze per liuto di Ottorino Respighi, partitura impregnata del gusto per le antiche musiche e gli antichi strumenti e che tenta di riscoprire la secolare tradizione musicale italiana.
Sabato 24 luglio (ore 19:00) a dirigere invece l’Ensemble di fiati I Pomeriggi Musicali sarà il giovanissimo Pio Iozzi che, nei mesi del lockdown, è stato l’assistente musicale per le riprese dei concerti in live streaming dal Teatro Dal Verme e che adesso ritorna sul podio per impugnare la bacchetta. Il programma prevede Wedding and Funeral Marching Band di Alberto Cara, pagina eseguita per la prima volta a febbraio 2021 e animata dalla varietà delle situazioni e dei sentimenti racchiusi nei due estremi delle nozze e dei funerali; la Petite Symphonie di Charles Gounod, piacevole e deliziosa composizione musicale che conferma lo stile melodico dell’artista parigino; la Sinfonia per fiati di Gaetano Donizetti; la Marche militaire n. 3 di Franz Schubert riletta da Jean Françaix; la sinfonia dal Barbiere di Siviglia di Rossini nella trascrizione per fiati di Wenzel Sedlak.
“Iniziative come I Pomeriggi alle Stelline, che richiamano un pubblico sofisticato ma anche una platea curiosa – scrive il Presidente della Fondazione Stelline PierCarla Delpiano – contribuiscono a rafforzare il legame tra ciò che accade dentro e quanto succede all’esterno della Fondazione Stelline. Giunti alla loro ottava edizione, forti di un successo che si ripete ogni anno, sono ormai un appuntamento irrinunciabile per chi ama la musica e ne vuole godere en plein air nel Chiostro della Magnolia, uno dei giardini più affascinanti di Milano. Questa rinnovata occasione di condivisione della bellezza assume poi un significato ancora più forte in questo anno così particolare”.
“Questo anno e mezzo di pandemia – ricorda il direttore generale e artistico dei Pomeriggi Musicali Maurizio Salerno– tra le difficoltà e le molte cose negative, ci ha comunque indotti a ripensare, reinventare e riscoprire la musica e lo spettacolo musicale dal vivo. Abbiamo compreso una volta di più, se ce n’era bisogno, di quanto essa sia essenziale per la nostra vita individuale e collettiva, ne abbiamo ulteriormente esplorato i territori, i linguaggi, gli interpreti. L’emergenza sembra finalmente affievolirsi e si riapre la possibilità di tornare a stretto contatto col nostro pubblico. Con un gioco di parole, potremmo dire che è tempo di tornare sul territorio, per restituirgli la musica e i suoi territori, nuovi e antichi. Si riapre lo scrigno sonoro dell’orchestra, coi grandi autori e con le novità. Una stagione all’insegna della scoperta e della riscoperta. La scoperta di nuove musiche e interpreti, la riscoperta dell’intensissima emozione del concerto, che conosciamo così bene e che pure non smette di sorprendere e incantarci”.
Prezzi: euro 8 + prevendita – Biglietteria online su TicketOne.it
Infomazioni: Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano – Tel. 02 87 905 –
Il servizio informazioni e biglietteria presso il Teatro Dal Verme è aperto dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 18.30.
Nei giorni dei concerti alla Fondazione Stelline da un’ora prima del concerto.