Al via la quinta edizione della rassegna “Musica a Villa Necchi”
Cinque concerti pomeridiani realizzati in collaborazione con il FAI nella splendida cornice della storica residenza milanese
dal 22 gennaio al 5 marzo 2022
Protagonisti i pianisti Mariangela Vacatello, Luca Buratto, Alessandro Taverna, il chitarrista Eugenio Della Chiara e il Quartetto Prometeo
Cinque appuntamenti pomeridiani realizzati in collaborazione con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio per un’esplosione di suoni dall’Ottocento romantico al nuovo millennio, dai paesaggi del Nord ai ritmi caldi della tradizione iberica.
Riparte Musica a Villa Necchi, la consueta rassegna cameristica che la Società del Quartetto di Milano ospita nell’elegante padiglione vetrato che ricopre il campo da tennis della storica residenza donata al FAI nel 2001. Giunto alla quinta edizione, il ciclo intitolato quest’anno “Percorsi della musica” è articolato in cinque concerti – tutti di sabato pomeriggio – dal 22 gennaio al 5 marzo, concepiti con l’intento di avvicinare vicendevolmente i pubblici della musica e dell’arte. Protagonisti solisti e ensemble italiani di varie generazioni riconosciuti nel mondo del concertismo internazionale: i pianisti Mariangela Vacatello, Luca Buratto e Alessandro Taverna, il chitarrista Eugenio Della Chiara e il Quartetto Prometeo.
A inaugurare il cartellone è, sabato 22 gennaio alle 17.30, il recital romantico di Mariangela Vacatello, pianista partenopea apprezzata per l’appassionato virtuosismo delle sue esecuzioni, che abbina l’oscura Sonata n. 1 in fa minore op. 6 di Skrjabin, che il compositore russo scrisse nel 1892 in preda allo sconforto per una grave tendinite alla mano destra provocata dall’eccessivo studio al pianoforte, alla vertiginosa Sonata n. 3 in si minore op. 58 di Chopin, l’ultima del suo catalogo composta nel 1844 con dedica alla contessa di Perthuis.
Segue, sabato 29 gennaio alle 17.30, il viaggio nel folclore nordeuropeo del Quartetto Prometeo, formazione cameristica attiva da oltre vent’anni, insignita di prestigiosi riconoscimenti quali il Premio Speciale Bärenreiter al Concorso ARD di Monaco nel 2000 e il Leone d’Argento alla Biennale Musica nel 2012. L’ensemble, formato da Giulio Rovighi e Aldo Campagnari (violini), Danusha Waskiewicz (viola) e Francesco Dillon (violoncello), esegue il Quartetto d’archi “Voces intimae” (1909) di Sibelius, unica sua composizione della maturità in questo genere, scritta in un momento pieno d’ombre della vita del grande sinfonista finlandese, e l’ampio Quartetto n. 3 in fa maggiore op. 73 (1946) che Šostakovič dedicò ai membri del Quartetto Beethoven nel 176° anniversario della nascita del maestro di Bonn.
Sabato 5 febbraio alle 17.30 il giovane Luca Buratto, virtuoso della tastiera in costante ascesa dopo il trionfo nel 2015 al Concorso Honens di Calgary, propone una scelta di pezzi brevi per pianoforte ispirati alla poetica del notturno, della ninna nanna e del sogno dall’Ottocento romantico ai giorni nostri. Si ascolteranno: “Des Abends”, “In der Nacht”, “Traumes Wirren” dal ciclo schumanniano dei Fantasiestücke op. 12 (1837); “Kind im Einschlummern” e “Der Dichter spricht” da quello delle Kinderszenen op. 15 (1838); “Le nostre serate” dalla raccolta Sul sentiero di rovi (1911) di Janáček; la celebre Rêverie (1890), la Berceuse héroïque (1914), Pour que la nuit soit propice (1914) e il riscoperto Les soirs illuminés par l’ardeur du charbon (1917) di Debussy; la metafisica “Musica notturna” dalla suite All’aria aperta (1926) di Bartók; Dream Images (Love-Death Music), dedicato al segno zodiacale dei Gemelli, da Makrokosmos I (1972) di Crumb; la Berceuse (2018) dall’opera The Exterminating Angel di Adès.
Spazio alle atmosfere intriganti della musica spagnola, sabato 19 febbraio alle 17.30, con il giovane chitarrista pesarese Eugenio Della Chiara, artista Decca dal 2018, che propone una selezione di classici per lo strumento che abbraccia maestri dell’Ottocento quali Sor (Introduzione e variazioni su un tema di Mozart op. 9), Padre Basilio (Sonata de Elami), Torroba (Sonatina in la maggiore), Tárrega (Capricho árabe), Llobet (Cinque canzoni popolari catalane) e Albéniz (Torre bermeja da Piezas caracteristicas op. 92, proposta nella trascrizione di Segovia).
Chiude la rassegna, sabato 5 marzo alle 17.30, il pianista veneziano Alessandro Taverna, salito alla ribalta dopo aver vinto il Concorso di Leeds nel 2009 ed eletto dalla critica inglese «successore naturale» di Arturo Benedetti Michelangeli, con un programma romantico che affianca la Sonata-Fantasia n. 2 in sol diesis op. 19 di Skrjabin, composta durante una tournée di concerti fra Roma e Parigi nel 1896 e formata da due soli movimenti, e la Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 35 (1840) di Chopin, resa celebre dal trasognato lirismo della sua Marcia funebre.
PROGRAMMA
VILLA NECCHI CAMPIGLIO
via Mozart 14 – 20122 Milano
Sabato 22 gennaio 2022 – ore 17.30
Mariangela Vacatello pianoforte
Alba e tramonto del Romanticismo – I
Skrjabin, Sonata n. 1 in fa minore op. 6
Chopin, Sonata n. 3 in si minore op. 58
Sabato 29 gennaio 2022 – ore 17.30
Quartetto Prometeo
Il folklore del nord
Sibelius, Quartetto in re minore op. 56 “Voces intimae”
Šostakovič, Quartetto n. 3 in fa maggiore op. 73 #ioscelgoilquartetto
Sabato 5 febbraio 2022 – ore 17.30
Luca Buratto pianoforte
Nella notte
Schumann, “Des Abends” dai Fantasiestücke op. 12
Debussy, Les soirs illuminés par l’ardeur du charbon
Janáček, “Le nostre serate” da Sul sentiero di rovi
Schumann, “Kind im Einschlummern” e “Der Dichter spricht” da Kinderszenen op. 15
Adès, “Berceuse” da The Exterminating Angel
Debussy, Berceuse héroïque
Schumann, “Traumes Wirren” dai Fantasiestücke op. 12
Debussy, Rêverie
Crumb, Dream Images (Love-Death Music) (Gemini) da Makrokosmos
Debussy, “Pour que la nuit soit propice” da Six Épigraphes antiques
Bartók, “Musica notturna” da All’aria aperta
Schumann, “In der Nacht” dai Fantasiestücke op. 12
Sabato 19 febbraio 2022 – ore 17.30
Eugenio Della Chiara chitarra
Cantos de España
Sor, Introduzione e variazioni su un tema di Mozart op. 9
Miguel García (Padre Basilio), Sonata de Elami (rev. F. Rizza)
Torroba, Sonatina in la maggiore
Llobet, Cinque canzoni popolari catalane
Cassadó, Preámbulo y Sardana
Tárrega, Capricho árabe
Albéniz, Torre bermeja da Piezas caracteristicas op. 92 (tr. A. Segovia)
Sabato 5 marzo 2022 – ore 17.30
Alessandro Taverna pianoforte
Alba e tramonto del Romanticismo – II
Skrjabin, Sonata-Fantasia n. 2 in sol diesis minore op. 19
Chopin, Sonata n. 2 in si bemolle minore op. 35
BIGLIETTI
Intero: € 20 |
ABBONAMENTI
Intero: € 80 |