La danza accende il settembre milanese

A settembre torna nelle sale dell’Elfo Puccini MilanOltre, festival internazionale di danza contemporanea. La 32ª edizione, diretta da Rino De Pace, volge lo sguardo a Oriente con un focus su Corea del Sud e Cina. Si danzerà, dal 27 settembre al 14 ottobre, con il Laboratory Dance Project di Seoul, stile coreografico elegante e aggressivo ed interpreti dallo straordinario talento in un mix tra contemporanea, hip hop, arti marziali e danza rituale e con l’intenso duo, madre e figlia, presentato dalla Beijing Modern Dance Company di Pechino, che esplora l’intricato rapporto tra tradizione e modernità. Tornando in Italia, si potrà scoprire la danza pura di Roberto Zappalà sulle note della Nona, l’affresco su Garcia Lorca di Diego Tortelli in collaborazione con Aterballetto, l’incandescente comunione tra musica e danza sulle Variazioni Goldberg di Bach di Adriana Borriello insieme al pianoforte dal vivo di Gilda Buttà, collaboratrice da trent’anni di Ennio Morricone.  Riassumendo in numeri: 11 compagnie, 25 serate di spettacolo, 20 titoli di cui 9 in prima nazionale e un progetto speciale

In apertura torna Anne Teresa De Keersmaeker con un altro capolavoro della danza contemporanea Rosas danst Rosas. e anche Roberto Zappalà che sarà in scena con la sua Compagnia per due serate. L’1 ottobre con Romeo e Giulietta 1.1 – la sfocatura dei corpi, uno spettacolo che non vuole parlare d’amore ma essere lui stesso un atto d’amore verso la vita. Il 3 ottobre arriva sul palco della Sala Shakespeare I am beautiful, la coreografia ispirata alla scultura di Rodin e al primo verso de La Beauté di Baudelaire. Nove interpreti rendono omaggio alla bellezza, quella dei corpi della danza, e della danza stessa e alla sua purezza.

Il 4 ottobre la creazione di Ariella Vidach in prima nazionale coprodotta da MilanOltre e sostenuta da NEXT. HABITData tra passato e presente mette a nudo la relazione tra uomo e macchina, tra biologia e robotica, due mondi alla ricerca di un equilibrio. Dal 5 al 12 ottobre si festeggiano i 10 anni di Fattoria Vittadini, la compagnia milanese nata in seno alla Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano che ha saputo imporsi sulla scena nazionale ed europea. Il focus di 3 titoli di cui 2 assolute novità. Il 5 ottobre To this Purpose Only, coreografia Nicola Mascia e Matan Zamir. Due le prime nazionali. Il 9 ottobre la coreografia Daniel Abreu, Salvaje. Il 12 ottobre My. True. Self. revisited coreografia Maya Weinberg. Dall’11 al 14 ottobre, ancora danza italiana con un focus uno dei più rappresentativi, innovativi e graffianti coreografi contemporanei: Enzo Cosimi. L’11 ottobre la Sala Shakespeare ospita Bastard Sunday, coreografia del 1995 poi ripresa dal 2015, ispirato alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini. E per chiudere, il 14 ottobre, l’ultima produzione della compagnia, Estasi, nella quale Cosimi riflette il rapporto tra il desiderio e i suoi aspetti più profondi generati oggi nella società contemporanea.

 

MilanOltre – dal 27 settembre al 14 ottobre

Teatro Elfo Puccini Corso Buenos Aires, 33 – Milano

Informazioni, orari e biglietti: +39 02.00.66.06.06 – biglietteria@elfo.org

 

 

 

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