Ormai l’estate è iniziata e la maggior parte di noi, in previsione della partenza per le vacanze, è pronta all’annuale ricerca di qualche buon titolo da mettere in valigia. Al fianco delle immancabili parole crociate, del fresco vincitore di un premio letterario o del titolo giallo dell’anno perché non aggiungere anche un eco-libro? Negli ultimi anni è proliferata, infatti, una nuova letteratura che affronta argomenti propri della saggistica con un taglio decisamente più divulgativo, che li rende opere istruttive, ma allo stesso tempo godibili anche su una sdraio in riva al mare o all’ombra di un albero in montagna. Il numero di titoli è ormai vastissimo, così come quello degli argomenti toccati, ma dato il momento storico sembrano di particolare interesse quelli a tematica ambientale ed ecologica: visti, infatti gli avvenimenti più recenti, è coscienza comune che la salvaguardia del nostro pianeta dipende da noi. Spesso facciamo l’errore di pensare che essa sia un’impresa titanica e che non dipenda dal singolo impegno Sono infatti i piccoli gesti quotidiani che ciascuno potrebbe mettere in atto a cambiare la sorte del nostro Pianeta.
Per offrire qualche spunto di riflessione e dare qualche consiglio utile, ecco la selezione di alcuni titoli che rappresentano una bussola per orientarci nel mare magnum della salvaguardia ambientale. Le letture sono suggerite per macro-argomenti.
Il libro dell’ecologia – Gribaudo Editore: un bel librone adatto a chi si sta approcciando alla questione per la prima volta e ha voglia di acquisire una visione generale dei temi che riguardano la salute del nostro Pianeta. Scritta in modo semplice e ricca di immagini esplicative, questa monografia analizza 90 concetti fondamentali dell’ecologia e dell’ambiente a tutto tondo con un linguaggio semplice e divulgativo (da leggere anche insieme ai nipoti!). Ai lettori viene così fornita una prima “infarinatura” sull’intuizione e la storia delle idee e teorie ecologiche più rivoluzionarie, una sorta di interessante introduzione per chi voglia farsi un’idea generale dell’argomento per poi approfondire. Come riporta la quarta di copertina: che tu sia un semplice curioso, un appassionato studente o un esperto in materia, troverai moltissimi spunti di riflessione tramite le tante citazioni che rendono l’assorbimento dei concetti e delle idee facile e immediato. Comprendere almeno a grandi linee le dinamiche ambientali ed ecologiche illustrate in questo titolo è utile per poter capire cosa c’è realmente dietro alle decisioni da mettere in atto a livello individuale e di Nazione.- Greta Thunberg – La nostra casa è in fiamme: il libro è scritto dalla madre di Greta e somiglia molto al diario di un genitore molto determinato nel condividere la causa ambientale insieme alla propria figlia. Non si parla delle sole tematiche ecologiche, ma anche di altri temi altrettanto importanti e preponderanti oggi, come l’autismo, il divario tra i Paesi ricchi e poveri e le disuguaglianze tra uomini e donne. Particolarmente interessante l’inserimento di queste tematiche all’interno della particolare vicenda personale della famiglia Thunberg. Riportando alcuni discorsi di Greta, il libro lascia i lettori decisamente spiazzati in più di un’occasione. Un libro molto vero che riserva poco spazio al facile ottimismo in luogo di un grande pragmatismo: abbiamo poco tempo e dobbiamo rimboccarci le maniche.
- Naomi Klein – Il mondo in fiamme: scritto da una delle più famose giornaliste del settore, nonché reporter della guerra economica che le grandi multinazionali hanno condotto a spese del Pianeta e dei suoi abitanti, questo è tra i migliori testi in circolazione sull’argomento. In questo libro la Klein ci mostra tante verità le cui conseguenze già sotto i nostri occhi, ma che ci ostiniamo a non voler vedere. L’autrice mette così in guardia dai disastri ecologici che ci aspettano se perderemo l’ultima occasione per agire e cambiare la rotta del nostro futuro. Questo libro è composto da una raccolta di articoli, scritti nel corso dell’ultimo decennio, sulle questioni ambientali. Si spazia da Greta con il movimento Fridays For Future, che ha scosso i giovani di tutto il mondo, al Green New Deal, programma politico volto ad affrontare l’emergenza climatica e le disuguaglianze socioeconomiche portato avanti dalla deputata democratica americana Alexandria Ocasio Cortez (ndr: la più giovane donna mai eletta al Congresso statunitense!) insieme al senatore Ed Markey. Anche in questo testo ritorna spesso il tema del “non c’è più tempo” e del compito di noi cittadini di essere motori del cambiamento.
Jonathan Safran Foer – Possiamo salvare il mondo prima di cena, perché il clima siamo noi: in questo libro Foer parte dalla sua volontà di “convincere degli sconosciuti fare qualcosa”, e racconta la crisi climatica tramite storie e ricordi personali, episodi biblici, dati scientifici e suggestioni futuristiche. Secondo i dati presentati da Foer, il sistema alimentare è tra le prime cause di tale crisi. Infatti, le nostre scelte alimentari hanno un impatto enorme sul futuro del nostro pianeta e una riflessione sul cibo che consumiamo è quindi dovuta. Pensiamo ad esempio allo tsunami che colpì le coste indo-asiatiche dell’Oceano Indiano nel 2004. È stato ricostruito che gran parte delle coste colpite erano state private nel tempo delle loro difese naturali per lasciare spazio a complessi turistici e agro-industriali tra cui, ad esempio, allevamenti intensivi di gamberetti. Tali allevamenti infatti sono tra le principali cause della crisi climatica (ne abbiamo parlato anche qui, relativamente agli incendi in Brasile della scorsa estate e al fare spazio per gli allevamenti intensivi di bestiame). L’obiettivo di questo libro è far aprire gli occhi sulle abitudini alimentari stimolando nei lettori una riflessione sulla necessità di rivedere, per quanto possa essere difficile, alcune delle abitudini alimentari più radicate nella nostra cultura culinaria. Questo sicuramente vorrà dire andare incontro a rinunce, soprattutto di pietanze che ci piacciono, ma con un vantaggio che non si può sottovalutare.
Continuerei con un tema a me molto caro che è quello della riduzione del consumo di plastica. A luglio questa problematica è particolarmente sentita perché da qualche anno è stato istituito il Plastic Free July, ovvero un luglio libero da plastica. Il Plastic Free July è un movimento globale che spinge le persone a vivere un mese senza consumare plastica, in particolar modo quella monouso. Tale sfida è una grande opportunità per indurre le persone a pensare, ad adattare la propria quotidianità e a parlare dell’inquinamento da plastica, nonché delle alternative e soluzioni che dobbiamo sostenere. È una sfida che io in prima persona ho accettato da un paio d’anni a questa parte, e devo dire che i seguenti titoli che vi voglio consigliare mi sono stati molto d’aiuto:
Will McCallum – Vivere senza plastica: guida accessibile tutti, scritta da un noto attivista nella lotta contro la plastica. I dati dicono che circa 13 milioni di tonnellate di plastica invadono gli oceani ogni anno, uccidendo oltre un milione di uccelli e 100 mila mammiferi marini. Si stima che entro il 2050 potrebbe esserci più plastica nell’oceano che pesci (ve ne avevamo parlato anche qui). Dopo averci fornito un’analisi dettagliata della situazione ambientale attuale, McCallum consiglia piccoli, ma significativi cambiamenti che ognuno di poi può facilmente mettere in atto, sottolineando come i gesti che ciascuno può adottare, messi insieme, determinino un grande cambiamento. Uno dei punti su cui McCallum insiste di più è quello di dare il buon esempio raccontando delle scelte che abbiamo deciso di mettere in atto così da stimolare le persone intorno a noi nel fare qualcosa. Secondo McCallum, fare, dentro e fuori casa, è possibile, e se riusciremo a breve a sostituire tutta la plastica con materiali altrettanto performanti le generazioni future ci ringrazieranno.- Filippo Solibello – Spam. Stop plastica a mare. 30 piccoli gesti per salvare il mondo dalla plastica: sulla stessa onda del libro di McCallum. La storia raccontata nel libro è quella di una persona molto simile e vicina a noi per abitudini e stile di vita, che è riuscita a mettere in atto ciò che raccontata facendoci notare che mettere in pratica cambiamenti nel quotidiano è più facile di quanto si possa pensare. Solibello, infatti, è un conduttore radiofonico milanese che ha realmente messo in atto i consigli che offre in questo libro. Con questo titolo l’autore ci racconta di come per trenta giorni abbia compiuto 30 diversi piccoli gesti quotidiani plastic-free che ha riportato su trenta post-it. Sembra incredibile, ma questi piccoli gesti sono i primi passi per sentirci parte del cambiamento necessario a tutelare il futuro del nostro pianeta.
Per salvare il pianeta non serve tuttavia solo ridurre l’utilizzo di plastica, ma anche cercare di avere uno stile di vita più sostenibile a tutto tondo. Come cominciare? Ecco alcuni autori che hanno deciso di condividere le loro esperienze e da cui possiamo prendere esempio:
- Bea Johnson – Zero rifiuti in casa: questo è stato il primo libro che ho letto sul tema della sostenibilità. É stato per me un grande spunto di riflessione e di stimolo al cambiamento verso l’adozione di uno stile di vita il più sostenibile possibile. L’autrice ha scritto questo libro dopo che il suo blog ha fatto il giro del mondo. Bea Johnson è infatti ormai globalmente nota come la guru del movimento zero waste (ndr: zero rifiuti). Coinvolgendo la sua intera famiglia ha deciso di mettere in atto un cambiamento radicale che li ha portati a semplificare il loro stile di vita e a ridurre di conseguenza il quantitativo dei rifiuti familiari prodotti a meno di un litro l’anno! Lo pensavate possibile? Secondo la Johnson basta fondamentalmente seguire la regola delle 5 R: Rifiutare, Ridurre, Riusare, Riciclare e Ridurre in compost. Con questo libro, Bea Johnson offre consigli, ricette ed idee pratiche per imparare ad apportare notevoli miglioramenti all’economia domestica, assicurando nel frattempo un futuro migliore a tutto il Pianeta riducendo il nostro impatto sull’ambiente.
Sulla stessa linea troviamo anche:
- Christin Liu – La casa sostenibile: guida raffinata, ma allo stesso tempo stimolante che, attraverso un tour stanza per stanza della casa, fornisce pratici suggerimenti tramite 18 specifici progetti pensati per aiutare il lettore ad adottare uno stile di vita a minore impatto ambientale. Si parla da pratiche attuabili in casa a partire da arredamento minimal e alimentazione vegana arrivando a scelte alimentari e al riutilizzo degli scarti in cucina. Terminata la panoramica sulle abitudini domestiche, Christin Liu fornisce anche una rapida serie di eco-suggerimenti per la vita fuori casa come ad esempio sul posto di lavoro, nel mangiare fuori e tante piccole accortezze quotidiane che una dopo l’altra possono fare la differenza. Come ricorda l’autrice “siamo un solo individuo tra i sette miliardi di persone che popolano la Terra, ma le nostre azioni contano e possono influenzare positivamente la vita e la mentalità di chi ci sta intorno. Il potere di un uomo o di una donna che fa la cosa giusta per il motivo giusto, e al momento giusto, è in grado di influenzare tutta la società”.
Il problema del cambiamento climatico e dell’inquinamento non ha effetto solo sull’uomo ma anche su tutti gli altri organismi viventi che popolano il Pianeta. Vediamo dunque qualche titolo che fa luce anche su questo aspetto della problematica:
- Elizabeth Kolbert – La sesta estinzione: in questo libro la Kolbert ci parla di come l’uomo, nel corso della sua evoluzione, abbia alterato profondamente la vita del suo Pianeta. Fino ad oggi cinque sono state le grandi estinzioni di massa (note anche come “The Big Five”), causate da impatti di asteroidi sul Pianeta, oscillazioni climatiche e cambiamenti nella composizione dell’atmosfera o un intreccio di questi fattori. La sesta di queste estinzioni è attualmente in corso. A differenza delle altre però, questa è la prima causata non da fattori naturali ma dall’uomo stesso. Per velocità di impatto e mortalità, l’estinzione prodotta dall’uomo oggi non ha purtroppo nulla da invidiare alle precedenti. Si stima che stiamo perdendo complessivamente ogni anno dalle 11.000 alle 58.000 specie, soprattutto nelle regioni tropicali. Nel suo libro, la Kolbert ci porta in giro per il mondo, mostrandoci come l’estinzione di specie animali e vegetali sia un fenomeno globale, non lontano dai nostri giardini di casa. Come dice Telmo Pievani, noto filosofo ed evoluzionista dei nostri giorni, “l’impegno ecologico non è soltanto quello di salvare la natura, ma di decidere se vogliamo che la natura continui a essere ospitale per noi e per le generazioni future”.
- Cinzia Scaffidi – Il mondo delle api e del miele: Le stagioni, i problemi, la vita dell’alveare e dei suoi prodotti: Avendo visto come abbiano suscitato molto interesse l’articolo sulle api e quello sugli insetti ho pensato di consigliarvi un libro sull’argomento. In questo testo viene raccontato tutto sulle api, dalla loro zoologia e organizzazione sociale all’apicoltura in Italia, il ruolo dell’apicoltore e il miele con tutte le sue varietà e caratteristiche. Insomma, questi preziosissimi insetti saranno per il lettore un mondo senza più segreti! Per gli amanti della cucina sono riportate anche delle ricette a base di miele, il suo uso è infatti più variegato di quanto si possa credere.
Siccome in vacanza molti di voi passeranno del tempo con figli e nipoti, ho pensato poi di suggerirvi qualche lettura da poter condividere con loro.
- Carola Benedetto e Luciana Ciliento – Storie per ragazze e ragazzi che vogliono salvare il mondo: si parla di sedici personaggi famosi, tra cui non solo Greta Thunberg, ma anche i famosissimi attori Emma Watson e Leonardo DiCaprio, il Premio Nobel Wangari Maathai, la musicista Björk o il fotografo Sabastião Salgado che hanno da subito capito che si può salvare il mondo impegnandosi per la salvaguardia dell’ambiente. Ognuno a suo modo, si sono schierati, fin da giovanissimi, in iniziative che stanno cercando di fare la differenza. Tutti i personaggi citati si contraddistinguono per aver fatto una scelta consapevole che li ha portati ad essere parte del cambiamento. L’ambientalista indiana Vandana Shiva, la cui storia è raccontata nel libro, dice ad esempio che “siamo tutti semi” ed è proprio da noi che può germogliare qualcosa di buono. Il messaggio del libro è molto chiaro: non si è mai troppo piccoli per difendere il mondo. Un libro da leggere a casa ma da poter portare anche nelle classi per parlare di ambiente ai ragazzi.
Marco Rizzo – L’ecologia spiegata ai bambini: libro adatto ai bimbi dai 6 anni in su, racconta la storia della volpe Sandy che sente che qualcosa accanto a lei non va nel verso giusto. Il confronto con il pellicano Ettore la porta ad accorgersi che intorno a lei le foreste vengono abbattute, i ghiacciai si sciolgono e la barriera corallina sta scomparendo, ma che qualcosa ancora si può fare. In questo libro, i simpaticissimi personaggi principali sono animali, vittime innocenti dell’inquinamento. Il punto forte di questo libro è che parla dei problemi dell’ambiente senza retorica o lunghe prediche ma neanche con la paura di mostrare ai giovani lettori le terribili conseguenze dell’inquinamento. Lo speranzoso messaggio con cui Rizzo chiude il libro è infatti lo stesso riportato nei testi per adulti: grazie ai propri sforzi, a quelli degli amici, e delle tante persone che lottano, un mondo più pulito e sano è ancora possibile. Questo è il libro perfetto per cominciare a parlare di sostenibilità e difesa del pianeta anche con i più piccoli.- Viviana Mazza – Greta, la ragazza che sta cambiando il mondo: in questo libro viene raccontata la storia di un’eroina dei nostri tempi che non tutti però conosciamo bene. Si parla infatti del momento che ha cambiato la vita di Greta Thunberg, ovvero quando la sua maestra portò in classe un documento sui rifiuti in plastica presenti nell’oceano. Questo la spinse a documentarsi ed il resto è storia nota. Quella di Greta è una storia che trovo potentissima da raccontare ai ragazzi. Il futuro del Pianeta è nelle loro mani ed è giusto che siano i primi a combattere per esso, soprattutto se gli adulti non fanno niente per cambiare la situazione. Con il suo sciopero scolastico a favore del clima questa ragazza è riuscita da sola a coinvolgere milioni di coetanei in tutto il mondo, che ora fanno sentire insieme a lei la loro voce ovunque. Una piacevole biografia seguita da un’appendice divulgativa, che può accompagnare la crescita di una coscienza ambientale nei più piccoli.
Spero che quelli che vi ho dato siano consigli graditi. Se decidete di leggerli, fatemi sapere a fine lettura quali sono le vostre impressioni e riflessioni da poter condividere insieme. E sarei ben lieta di ricevere consigli di eco-libri da parte vostra!
Buone letture estive a tutti!