Quest’anno 248 spiagge e 135 località italiane hanno ottenuto la bandiera blu, il riconoscimento da parte della Fee (Foundation for environmental education, attiva in 46 Paesi) ai comuni che per pulizia di acque balneabili e spiagge (di mare e laghi), servizi e gestione sostenibile rispondono ai 14 criteri di tutela ambientale stabiliti e monitorati dalla Fee.Un servizio che permette ai turisti di scegliere i litorali più puliti e meno inquinanti.
Un dato in aumento rispetto al 2012 (246 spiagge e 131 località) ma con sempre una forte discrepanza tra le più ecologiche regioni del centro-nord e le più inquinate regioni del sud. Sicilia e Calabria sono il fanalino di coda nonostante i bellissimi e innumerevoli arenili. In testa alla graduatoria c’è la Liguria con 20 spiagge, seguita da Marche (18), Toscana (17), Abruzzo (14), Campania (13), Puglia (10), Emilia Romagna (8), Sardegna (7), Veneto (6), Lazio (5), Sicilia (4), Molise (3), Calabria (3), Piemonte (2), Lombardia (1), Trentino (1), Friuli (1), Basilicata (1).
Per ulteriori dettagli www.bandierablu.org