Recuperare sapori quasi scomparsi e l’arte artigiana che fa parte dell’identità di ogni territorio, ricordare i saperi originari che nascono dal lavoro della terra, salvaguardare la biodiversità e la preziosa ricchezza delle produzioni agricole italiane. Questi gli elemeneti della nuova edizione di “Frutti Antichi”. Sabato 7 e domenica 8 ottobre si rinnova al Castello di Paderna a Pontenure (Pc) l’appuntamento con l’edizione d’autunno della rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati e prodotti di alto artigianato, promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano.
Grazie alla presenza di 130 espositori provenienti da tutta Italia, il pubblico avrà non solo la possibilità di ammirare e acquistare un grande assortimento di specie floreali e arboree e piantine da orto, ma anche di ricevere utili consigli di coltivazione e idee per l’allestimento dei propri angoli verdi.
Durante i due giorni, gli ospiti hanno l’occasione di partecipare a un ricco programma di eventi collaterali, tra conversazioni su tematiche ambientali e sulla necessità di tutelare specie viventi come le api, fondamentali per l’ecosistema, laboratori creativi per grandi e piccoli, incontri con ricercatori e operatori del settore all’insegna della promozione di stili di vita più vicini al mondo naturale. Come sempre non
I contributi raccolti in occasione della manifestazione saranno destinati al restauro dell’Abbazia di Santa Maria di Cerrate a Lecce, bene che il Fai ha ricevuto in concessione dalla Provincia di Lecce.
Orario: sabato 7 e domenica 8 ottobre, dalle ore 9 alle 18.30
Prezzi: Ingresso a contributo minimo di 7 €; 5 € per gli iscritti FAI
Per maggiori informazioni tel. 334/9790207