La regione Emilia-Romagna, in collaborazione Ervet, ha sviluppato una mappa, disponibile anche su smartphone, dei negozi che vendono prodotti ecologici e a km 0.
La regione mette a disposizione una mappa completa dei negozi che vendono prodotti ecologici e a chilometro zero. Basta inserire il nome della città in cui vi trovate, l’iniziativa a cui siete interessati – mercato equo solidale, gas, vendita di prodotti sfusi o di usato – e il prodotto che cercate. Il sito vi indicherà nome, indirizzo e numero di telefono della struttura per fare il vostro acquisto green. I dati inseriti vengono da fonti pubbliche e liberamente accessibili attraverso istituzioni o associazioni, ma l’elenco può essere integrato e aggiornato grazie alle segnalazioni dei cittadini e dei commercianti. Lo scopo è quello di alimentare pratiche virtuose di mercato, accrescendo la conoscenza dei prodotti e dei marchi ecologici.
Sul sito vengono anche riportati i principali marchi (e i relativi simboli) riportati sulle confezioni dei prodotti. I brand, selezionati tra quelli la cui attendibilità è stata verificata da parti terze indipendenti, o da un comitato scientifico internazionale, servono soprattutto a garantire i criteri di produzione di quel bene di consumo. L’applicazione è stata sviluppata dalla regione Emilia-Romagna in collaborazione con Ervet, l’agenzia regionale di sviluppo territoriale, che svolge un servizio attivo per quanto riguarda le politiche territoriali e di programmazione e di sviluppo sostenibile. Ervet ha rilevato, per conto dell’assessorato regionale all’ambiente che la regione si colloca al primo posto in Italia per certificazioni per la qualità e le performance ambientali EMAS, e al secondo posto per lo standard ISO 14001 per la gestione ambientale di aziende e organizzazioni.
Proprio in questi giorni, la regione ed Ervet hanno avviato l’applicazione sperimentale di un software, scaricabile sul sito www.microsga.org, che permette alle piccole e medie imprese dell’Emilia Romagna di sviluppare un sistema di gestione ambientale certificato risparmiando sui costi. Sul sito si trovano un manuale on line che illustra come affrontare le diverse sezioni del software e una sezione per valutare la conformità normativa di un’organizzazione o di un’azienda in sintonia con il programma ECAP della Commissione europea. L’obiettivo? Fornire alle Pmi uno strumento operativo utile che faciliti il rispetto delle normative in materia ambientale.
Fonte: life.wired.it