Una selezione di rosati, vini multitasking dai molteplici abbinamenti

Da anni i vini rosati sono diventati di tendenza, e hanno saputo conquistare anche i più scettici. Conquistano sicuramente per i bei colori che vanno dalle tonalità più delicate a quelle maggiormente intense. Ma anche l’indubbia versatilità ne fa vini di grande interesse

Possono essere abbinati, infatti, a zuppe di pesce così come a tartare di manzo o a paillard di vitello. Per non dire delle note fruttate non sempre così evidenti nei vini bianchi.

 

Bina PK1: Rosato IGT Verona Fora Bina Wine Club

È prodotto con uve corvinone 80% e corvina 20% vinificate separatamente, con pressatura senza lasciarle macerare.

I vini sono fatti maturare per 4 mesi in acciaio quindi sono assemblati e imbottigliati.

Note gustative

Colore è molto tenue, buccia di cipolla scarico. Il profumo è delicato con ricordi fruttati inizialmente di pesca per diventare poi di frutta rossa come la ciliegia.

In bocca si avverte ben espressa la frutta soprattutto rossa. È un vino complesso, dal sorso lungo, di grande eleganza, con una componente aromatica ben dichiarata.

Abbinamenti

Pizza con mozzarella di bufala e prosciutto crudo.

 


L’Aura Ronchi di Brescia IGT, Noventa

È prodotto con prevalenza di uve schiava, quindi   sangiovese (40%) nella zona di Botticino, in provincia di Brescia.

La vendemmia, manuale, è effettuata a metà settembre: le uve sono caricate in pressa dove sostano circa un’ora, il tempo necessario per conferire al succo la tonalità rosé desiderata.

Ha quindi luogo la fermentazione del mosto e il vino ottenuto matura per 2/3 in vasche di cemento e il restante terzo in acciaio, con frequenti bâtonnage. Il vino è imbottigliato a febbraio e commercializzato ad aprile.

Note gustative

Nel calice riflette colore buccia di cipolla ramata che vira al rosa antico. Il profumo è fruttato con ricordi di ciliegia, di amarena e di altri piccoli frutti anche neri come la mora, quindi sensazioni agrumate e floreali.

In bocca è morbido, rotondo, di buon corpo con freschezza che vivacizza il gusto e nel finale mineralità dettata da sentori salini.

Abbinamenti

Risotto al nero di seppia.


Rondirose Umbria Rosato IGT, Pomario

Inizialmente prodotto con uve merlot e, in minor misura, di sangiovese, negli anni è stato incluso il ciliegiolo che in futuro potrà avere maggiore spazio. Merlot e ciliegiolo sono messi in pressa e lasciati macerare poche ore. Il vino è successivamente travasato, leggermente filtrato e imbottigliato.

Note gustative

Colore cerasuolo chiaro. Profumo è floreale e si riconoscono la rosa canina e i fiori di pesco.
In bocca è fresco, fruttato con finale sapido.

Abbinamenti

Tartare di manzo.

 


Rosa dei Masi Rosato Trevenezie IGT, Masi

Il vino è prodotto con uve merlot vendemmiate nei vigneti dell’alta Valpolicella dove le escursioni termiche ne arricchiscono il corredo aromatico. Dopo la raccolta sono lasciate brevemente macerare quanto basta per colorare tenuamente il mosto.

Note gustative

Il colore è rosa pallido. Odorandolo si riconoscono sentori floreali, e una nota fruttata di ciliegia e di lampone. In bocca è garbato, fresco e si avvertono i ricordi fruttati avvertiti odorandolo.

Abbinamenti

Branzino selvaggio in crosta di sale.

 

 


Salina Rosato IGP, Cantine Colosi

Il vigneto si trova a Salina su un vulcano spento con terreno ricco di sostanze minerali. Le viti di nerello mascalese e di corinto nero, che allignano su terrazze con muretti a secco, sono vinificate in pari quantità con macerazione di circa un’ora, sufficiente per conferire una coloritura intensa grazie alla presenza dell’uva corinto nera, ricca di antociani.

Note gustative

Colore succo di melagrana. Profumo di fiori freschi e secchi, soprattutto di rosa, quindi ricordi fruttati di ciliegia anche sotto spirito e di agrumi. In bocca l’impatto è morbido, ma rivela una buona acidità che garantisce piacevole freschezza, oltre possedere sapidità, mineralità.

Abbinamenti

Zuppa di pesce di scoglio.

 

Fabiano Guatteri:
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