Quando il Moscato è secco, ottimo per accompagnare il pesce

Il Moscato è considerato perfetto per i dessert. Ma un Moscato vinificato secco è un vino nuovo con note aromatiche che fanno da corredo a una fresca e gradevole beva, che si presta ad accompagnare preparazioni ittiche anche speziate

I vini Moscato sono per tradizione zuccherini, con dolcezza talvolta molto intensa, perfetti per i dessert. Ma, già anni or sono, alcuni produttori cominciarono a vinificare il Moscato secco, ottenendo un vino sorprendente, di grande appeal. Il numero delle cantine che seguì questo esempio aumentò negli anni anche se ancora oggi rappresentano una piccola realtà, vorremmo dire di nicchia. Ciò che sorprende in questi etichette è l’inaspettato gusto secco. Ciò perché al caratteristico profumo aromatico, forse per abitudine, associamo un sapore dolce, come tradizione vuole. Degustare un Moscato secco è scoprire un vino nuovo, per nulla invasivo, con note aromatiche che fanno da corredo a una fresca e gradevole beva. Il Moscato secco si presta ad accompagnare preparazioni ittiche anche speziate.

 

Filarej Moscato Secco Piemonte DOC Alice Bel Colle

Le uve moscato bianco o sono sottoposte a una criomacerazione breve e successivamente vengono vinificate in vasche di acciaio inox. Il vino ottenuto matura per due mesi in acciaio, per poi affinare in bottiglia fino alla commercializzazione.

Note gustative Di colore giallo paglierino chiaro, Filarej si presenta al naso con un profumo ampio e intenso, ricco di note floreali di sambuco, acacia e biancospino, seguite da accenni di prugna gialla e lievi sentori di frutta tropicale. Al palato è morbido e rotondo, fresco ma non eccessivamente acidulo, con una leggera mineralità e una sfumatura di mandorla dolce che rende il sorso lungo e avvolgente.

Abbinamento Rombo in salsa allo zafferano.

 

 

 

 

Garbino Moscato Puglia IGP Villa Schinosa

Le uve moscato bianco sono pressate sofficemente e il mosto fermenta a temperatura controllata inferiore a 15°C; la fermentazione viene interrotta quando il vino ha raggiunto 13,5 gradi alcolici. Segue la maturazione in vasche di acciaio e un successivo affinamento in bottiglia di 1-2 mesi.

Note gustative Di colore giallo paglierino dorato, al naso rivela profumo pieno e al tempo stesso garbato definito da una piacevole fragranza agrumata e un’appena accennata nota di salvia. Al palato l’impatto è morbido grazie al residuo zuccherino, ed è strutturato con richiami agrumati già percepiti in fase olfattiva, fresco e sapido.

Abbinamento Tartare di ricciola.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Moscato Giallo Vigneti delle Dolomiti IGT Franz Haas

Le uve moscato giallo sono pigiate, lasciate criomacerare per arricchire il mosto dell’aromaticità comunicata dalle bucce, quindi il solo mosto svolge la fermentazione alcolica in acciaio e sempre in acciaio il vino ottenuto matura sui lieviti.

Note gustative Nel calice evidenzia colore giallo-oro luminoso. Al naso si percepiscono note di frutta tropicale, di agrumi, sentori floreali, di erbe aromatiche e di noce moscata. Al palato è secco, fresco, verticale, dotato di buona acidità, sapido con finale leggermente ammandorlato.

Abbinamento Sogliole al curry.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Moscato di Chambave Vallée d’Aoste DOC Anselmet

Le uve chambave muscat sono sottoposte a macerazione a freddo per 36 ore a 4 °C, poi sono vinificate in acciaio e, sempre in acciaio, il vino matura fino all’imbottigliamento.

Note gustative Dotato di colore giallo paglierino luminoso, in fase olfattiva si riconoscono profumi floreali di acacia e fruttati di mango, di papaya, oltre a vivaci note di zenzero. Al palato è secco e si ripropongono le note floreali già percepite al naso, , con un finale minerale e persistente.

Abbinamento Calamari allo zenzero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sestum Moscato Secco Umbria IGT Dionigi

Le uve moscato bianco uve vengono fatte appassire per 2-3 mesi sui graticci, poi vinificare in bianco, ossia con fermentazione del solo mosto separato dalle parti solide, a 15°C in acciaio. Il vino ottenuto matura per 6 mesi in acciaio prima dell’affinamento in bottiglia.

Note gustative Possiede colore giallo paglierino con riflessi verdognoli; al naso si coglie l’aromaticità che vira a ricordi di fiori gialli oltre a note fruttate. In bocca è morbido fruttato, strutturato, con una vena aromatica tipica del vitigno.

Abbinamento Gamberi alla piastra.

Fabiano Guatteri:
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