UN AFFASCINANTE VIAGGIO TRA LA COLTURA E LA CULTURA DELL’OLIO

Per un weekend gustoso, non spremete le meningi. Spremete le olive. L’1 e il 2 novembre torna, infatti FRANTOI APERTI il tradizionale appuntamento con l’olio nuovo d’Umbria. La manifestazione, giunta all’XI edizione,  si tiene durante il primo fine settimana di novembre e  si sviluppa come un itinerario oleoturistico in Umbria tra frantoi, agriturismi, ristoranti, musei, piazze e sentieri.

Un evento, questo, che nasce per promuovere la cultura dell’olio extravergine d’oliva a Denominazione di Origine Protetta “Umbria” in abbinamento con le produzioni agroalimentari tradizionali e in stretto legame con le altre ricchezze del territorio regionale. Rappresenta, quindi, un appuntamento ormai imperdibile per tutti gli appassionati della buona tavola e per gli amanti di un turismo a dimensione d’uomo.

Frantoi Aperti aprirà le porte di numerosi frantoi – sparsi per quei Comuni dell’Umbria aderenti alla Strada dell’Olio – i quali accoglieranno il pubblico per illustrare le caratteristiche e i segreti dell’olio, uno dei prodotti che caratterizzano questa terra. Una “ghiotta” occasione, dunque, per condividere e conoscere i luoghi della cultura e della storia dell’olio, le modalità di coltura dell’olivo, le caratteristiche delle diverse cultivar, le tecniche di degustazione e l’abbinamento con i cibi, per assaporare gli esaltanti profumi delle olive appena frante e l’eccezionalità di questo prodotto tipico dell’intera regione.

I ristoranti e gli agriturismi del circuito oleoturistico proporranno menu tipici umbri mentre i Comuni aderenti all’iniziativa organizzeranno numerose attività collaterali legate a Frantoi Aperti che sempre di più si caratterizza per l’aspetto culturale legato all’iniziativa. Il ricco programma dell’evento è infatti pensato non solo per gli appassionati di enogastronomia, ma anche per gli amanti della cultura  che durante questo weekend umbro potranno partecipare a numerose iniziative teatrali e musicali, a visite guidate nei musei aperti appositamente per l’occasione, ma anche avvicinarsi alla coltura e alla cultura dell’olio grazie a degustazioni ed eventi appositamente ideati.

Tra i Comuni che hanno aderito all’iniziativa segnaliamo: Trevi con Festivol, tra olio, arte, musica e papille, durante il quale i palazzi storici del centro ospiteranno degustazioni e concerti; Spoleto con Spoleto tipica, Campello sul Clitunno con la Festa dei Frantoi allietata da degustazioni e musiche popolari; Giano dell’Umbria dove torna anche quest’anno la Mangiaunta; Spello, Foligno e Panicale che proporranno degustazioni e spettacoli.

Gli artisti e i teatranti che i visitatori incontreranno nelle piazze faranno “mangiucchiare”, annusare, scoprire luoghi, prodotti e genti. Fra questi divertenti appuntamenti ecco alcuni titoli “gustosi”: Gnam Gnam, L’olio platonico, Ungere il mondo, I ciarlatan.
Altra novità sarà la possibilità di raccogliere le olive con l'”opera” (il gruppo dei raccoglitori) e farsi coinvolgere dai canti, dalle chiacchiere, dalle storie e dalle merende.

Per Frantoi aperti ci sarà il profumo, il sapore, il fascino delle olive che diventano olio, la musica e l’arte. Ci sarà da mangiare, da bere, da dormire. Che cos’altro ci sarà? L’Umbria.

Frantoi Aperti è organizzato dalla Strada dell’olio Dop “Umbria”, dal Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Dop Umbria e dalle Città dell’Olio.

 

Vitalba Paesano: Interessata al web fin dal 1996, quando di Internet si occupavano solo gli ingegneri, sostiene da sempre l'importanza dell'interattività come misura di qualità di vita per il mondo senior. Per questo ha fondato www.grey-panthers.it, testata giornalistica online, ad aggiornamento quotidiano, dove tutto, articoli, rubriche, informazione, è a misura di over50
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