www.grey-panthers.it e gli studenti dell’Industrial Design PhD del Politecnico di Milano- INDACO Department, guidati dal professor Francesco Zurlo, stanno lavorando da settimane insieme in un workshop in cerca di Solutions for Elderly Baby Boomers .
L’idea è quella di progettare ambienti, oggetti, servizi, pensati per la casa senior del 2030. Ecco alcuni dei progetti che già dichiarano una funzione. Noi di www.grey-panthers.it stiamo seguendo da vicino il loro lavoro. Se gli amici grey-panther volessero dare il loro parere, come sempre sarebbe apprezzato!
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Una struttura che accolga all’ingresso della casa e consenta di “lasciare tutto lì”, senza disordine o dimenticanze, con la possibilità di ritrovare “tutto” al momento di uscire di nuovo da casa. Questa l’idea del gruppo Yap (Andrea Meroni – Nicola Bonriposi – Tino Kalettka)
2. Pensare a una casa 2030 dove la coltivazione domestica sia possibile e, quindi, diventi necessaria la conservazione dei prodotti del raccolto. Con questo Concept Uros Krstic – Luca Sette – Alessandro Saggia – Simone Poli (gruppo Designtein) ipotizzano un mondo più verde ed ecologico.
3) Non ha ancora un nome, ma sicuramente una funzione, la pantofola con la luce, che deve ancora prendere la sua forma definitiva. Questa è l’idea intorno alla quale stanno lavorando Naike Cogliati e Lisa Cozzi (Gruppo NAIL). Per una serenità notturna, a portata… di piede!
4. Vivere il tempo del Sè, in un ambiente superconfortevole e appositamente attrezzato. Così Amato Adriana, Ditroilo Francesca, Ratti Raffaella, Regazzoli Andrea di Extramoenia stanno lavorando a un progetto globale che vive di diversi strumenti. Su quali si concentrerà la scelta finale? La poltrona a dondolo oppure il radiatore che si sviluppa in diffusore d’aromi? Non resta che seguirli e stare a vedere
5. Nonna e nipote, un binomio vincente. Ma anche pensando a “nonne condominiali”, il progetto di Camilla Metallo – Elisa Poli – Tiziana Ponzio – Jelena Solovjova (Jeltica) è davvero innovativo. E’ un tavolino con lampada proiettore, utile alla nonna, per leggere e lavorare in solitudine, e davvero ottima per sviluppare la fantasia di grandi e piccini nel riprodurre teatrino di ombre cinesi o paesaggi fantastici dove ambientare storie e favole in quantità. Un’idea che ci piace.
(segue)